lunedì 30 aprile 2012



Postulato: 
CHI E' TESTIMONE DI UN CRIMINE E NON LO DENUNCIA E' UN VIGLIACCO OMERTOSO. QUESTO VALE PER LA MAFIA, PER UNO STUPRO, PER IL GOLPE FINANZIARIO. LA SCUSA DEL "TENGO FAMIGLIA" È INDEGNA, PERCHÈ PER PROTEGGERLA OGGI LA DISTRUGGI DOMANI, E PERCHÈ GLI EROI CUI DEVI TUTTO CIÒ CHE HAI NON FECERO QUEL RAGIONAMENTO. NESSUNA SCUSA, SE SIETE DEI VILI QUESTO SIETE.


Rimini, Summit MMT, 24-26 Febbraio 2012: Stephanie Kelton"L'America aveva la schiavitù, voi avete l'Euro" - Alain Parguez "Vi impongono un nuovo ordine sociale, vi vogliono distruggere" -Michael Hudson "E' un Golpe Finanziario, fra 20 anni dovrete mandare i bambini a lavorare" - William Black "Il loro posto è la galera" - Marshall Auerback "Ci sarà sangue nelle strade" - Paolo Barnard "Temono una sola cosa: la radicalità di Mariarca Terracciano".

Voi c'eravate, avete applaudito e condiviso. Cosa credevate, che fosse solo festa e nessun rischio combattere per la propria libertà?

106 Italiani degni di avere diritti e di essere liberi hanno denunciato alle Procure i crimini di Monti, Napolitano, dei ministri in carica e la collusione del parlamento.

2074 di Rimini che ancora devono smentire di essere stati dei vigliacchi perditempo.



Capire l’Inps e i contributi, per non essere ingannati dai Golpisti. @ mio 0,2%.

Breve e semplice. Così come è per il prelievo fiscale, anche il sistema di previdenza pubblico e i relativi prelievi in busta paga avevano una valenza nell’Italia della moneta sovrana, mentre ne hanno oggi un’altra, sciagurata, con l’Euro non sovrano.
E’ essenziale capire questo, come nel caso delle tasse, perché la narrativa ufficiale su cosa essi siano è in realtà un inganno teso come sempre a consolidare il Golpe Neoclassico, Neomercantile e Neoliberista.
In regime di moneta sovrana, com’era la Lira, lo Stato avrebbe potuto creare le pensioni semplicemente accreditando i conti correnti dei lavoratori dal giorno in cui cessavano di essere attivi. Cioè, lo Stato avrebbe potuto premere dei bottoni sui computer del Tesoro e attraverso il suo conto alla Banca Centrale accreditare tutti quei conti con denaro inventato dal nulla, senza alcun precedente prelievo in busta paga. Come sappiamo, e come ci insegna la Modern Money Theory, lo Stato a moneta sovrana non ha limiti tecnici di spesa.
Ma non lo ha mai fatto. Ha invece creato un istituto, o una serie d istituti, incaricati di raccogliere dai cittadini direttamente in busta paga, o in altro modo, del denaro, cosiddetto necessario per pagare le pensioni di chi aveva cessato il lavoro attivo. Perché ha fatto ciò quando poteva evitarlo?
Lo ha fatto solo, SOLO, per contenere i pericoli d’inflazione, eNON perché gli fosse necessario raccogliere dai cittadini/aziende privati la liquidità per pagare le pensioni. Infatti, se immaginassimo uno Stato a moneta sovrana (Lira, Dollari, Yen, Corone…) che permette a tutto il settore non-governativo di cittadini e aziende di percepire allo stesso tempo PIENE PENSIONI E PIENI STIPENDI senza una qualche forma di drenaggio (tasse, contributi), vi sarebbe il rischio concreto di trovarsi in una società dove la massa monetaria delle pensioni e quella degli stipendi assommate, cioè una massa monetaria troppo alta, si riversa sul mercato dei prodotti per divorarseli, mentre quei prodotti rimangono invariati in numero. Cioè la classica ricetta per l’inflazione galoppante, che infatti è TROPPI SOLDI IN GIRO, TROPPI POCHI BENI/SERVIZI per cui per la legge di mercato il prezzo di questi ultimi schizza in alto.
Dovete pensare che se ogni cittadino lavorante percepisse lo stipendio senza decurtazioni per la previdenza, e se ogni pensionato percepisse la pensione senza che nessun lavoratore subisca una decurtazione in busta paga, avremmo un sacco di soldi in giro, ma avremmo solo una parte di chi li possiede (i lavoratori attivi) che produce qualcosa, cioè beni o servizi. E questi ultimi, anche mettendoci tutta la buona volontà, non potrebbero mai aumentare la loro produttività per stare al passo anche delle richieste di beni e servizi dei pensionati (fra l’altro in continuo aumento). Quindi si rischierebbe l’esplosione di inflazione a catena, fuori controllo. A quel punto lo Stato dovrebbe tassare massicciamente tutti per frenare il fenomeno inflattivo. Allora tanto vale, hanno pensato i ragionieri di Stato, neppure arrivare a quel momento e tassare gli stipendi prima del disastro. Ecco nascere Inps e soci.
Quindi abbiamo stabilito un principio MMT fondamentale (leggi sotto perché), che dice che:
UNO STATO A MONETA SOVRANA ESERCITA IL PRELIEVO PREVIDENZIALE SOLO PER COMBATTERE L’INFLAZIONE E NONPERCHE’ NECESSITI DEL DENARO DEI CITTADINI PER FINANZIARSI.
Ora si capirà bene che il mantra che ci hanno trapanato nelle orecchie fin dalla nascita - quello per cui lo Stato ha le mani legate, deve sempre aumentare l’età pensionistica, non può aiutare i pensionati minimi (e li fa morire in condizioni disumane), è troppo gravato dalle pensioni ecc. ecc. - è sempre stato UNA MENZOGNA degli economisti Neoliberali e Neoclassici mirata come sempre a impedire allo Stato di svolgere le sue funzioni di arricchimento al netto del settore non-governativo, a favore proprio delle speculazioni Neoliberiste e Neomercantili spiegate a fondo nel mio lavoro. Un crimine, l’ennesimo.
E come nel caso già spiegato delle tasse, con l’adesione dell’Italia allo sciagurato Euro, e quindi con la perdita totale della capacità dello Stato di creare dal nulla la propria spesa, accade paradossalmente che la menzogna di cui sopra sia divenuta la realtà, cioè che oggi siano i cittadini/aziende a dover dare allo Stato il denaro per le pensioni, attraverso prelievi sempre più impossibili. E questo realizza appieno il progetto Neoclassico, Neomercantile e Neoliberista, assommando questa penosa condizione a tutte le altre micidiali condizioni in cui ci hanno cacciati l’Eurozona e la UE dei tecnocrati.
Ecco dunque che pensando oltre la giusta angoscia per la distruzione del futuro dei nostri figli, per ricordarci del dovere di garantire un fine-vita degno a milioni di anziani oggi costretti a sofferenze oscene, ricordo al mio 0,2% di combattenti che la MMT garantirebbe anche questo. Poiché se è vero che lo Stato-MMT manterrebbe i prelievi in busta paga per l’unico motivo valido (lotta a inflazione), è anche vero che potrebbe senza alcun problema sanare ogni singola pensione indecente, potrebbe eliminare il sadismo delle attuali proroghe dell’età pensionabile, potrebbe soprattutto permettere a milioni di giovani di cancellare dai propri incubi la certezza che non avranno mai una pensione.
Lo ripeto: se uno ha la decenza umana di pensare a quali strazi esistenziali le menzogne Neoclassiche, Neomercantili e Neoliberiste portano tutti i giorni, e se permette alla propria anima di esplodere in ribellione, il mio 0,2% diverrebbe di colpo il 90%. Ma la realtà è che là fuori siete tutti troppo vigliacchi, troppo indecenti, troppo zeppi di scuse per avere un cuore, soprattutto voi ‘belle anime falsarie’. E io vi disprezzo.
Non voi, 0,2.

domenica 29 aprile 2012

Postulato: CHI E' TESTIMONE DI UN CRIMINE E NON LO DENUNCIA E' UN VIGLIACCO OMERTOSO. QUESTO VALE PER LA MAFIA, PER UNO STUPRO, PER IL GOLPE FINANZIARIO. LA SCUSA DEL "TENGO FAMIGLIA" È INDEGNA, PERCHÈ PER PROTEGGERLA OGGI LA DISTRUGGI DOMANI, E PERCHÈ GLI EROI CUI DEVI TUTTO CIÒ CHE HAI NON FECERO QUEL RAGIONAMENTO. NESSUNA SCUSA, SE SIETE DEI VILI QUESTO SIETE.




Postulato: 
CHI E' TESTIMONE DI UN CRIMINE E NON LO DENUNCIA E' UN VIGLIACCO OMERTOSO. QUESTO VALE PER LA MAFIA, PER UNO STUPRO, PER IL GOLPE FINANZIARIO. LA SCUSA DEL "TENGO FAMIGLIA" È INDEGNA, PERCHÈ PER PROTEGGERLA OGGI LA DISTRUGGI DOMANI, E PERCHÈ GLI EROI CUI DEVI TUTTO CIÒ CHE HAI NON FECERO QUEL RAGIONAMENTO. NESSUNA SCUSA, SE SIETE DEI VILI QUESTO SIETE.


Rimini, Summit MMT, 24-26 Febbraio 2012: Stephanie Kelton"L'America aveva la schiavitù, voi avete l'Euro" - Alain Parguez "Vi impongono un nuovo ordine sociale, vi vogliono distruggere" -Michael Hudson "E' un Golpe Finanziario, fra 20 anni dovrete mandare i bambini a lavorare" - William Black "Il loro posto è la galera" - Marshall Auerback "Ci sarà sangue nelle strade" - Paolo Barnard "Temono una sola cosa: la radicalità di Mariarca Terracciano".

Voi c'eravate, avete applaudito e condiviso. Cosa credevate, che fosse solo festa e nessun rischio combattere per la propria libertà?

89 Italiani degni di avere diritti e di essere liberi hanno denunciato alle Procure i crimini di Monti, Napolitano, dei ministri in carica e la collusione del parlamento.

2091 di Rimini che ancora devono smentire di essere stati dei vigliacchi perditempo.



Fatemi la cortesia di andarvene.

I pochissimi lettori per cui lavoro leggano in fondo. Tutti gli altri il resto.
Ho i testimoni: la sera di venerdì 24 febbraio scorso, mentre il Palazzo dello Sport di Rimini si riempiva oltre ogni immaginazione di 2000 persone paganti giunte lì su mia chiamata, io dissi “Aspetta un paio di mesi e questi scompaiono nella nebbia. Sono qui all’ennesima festa, sono la gente di internet. Inutili”. Non dissi vigliacchi, e mi rincresce. Ma il resto l’avevo indovinato. Sul palco tentai l’estrema ratio, lodai quella massa, chissà mai che… Tempo sprecato. Tutta quella bellissima emozione… tradita, mi dà buio dentro.
Andatevene, non vi voglio, non voglio che nessuno di voi legga ciò che scrivo. Non siete all’altezza di combattere niente. Non ho bisogno di voi, anzi, prendendo in prestito una bella strofa da una canzone di James Taylor, vi dico che “ho bisogno di voi come di un buco in testa”. Perché lo siete e mi state ingrigendo la vita.
Andate da Byoblu, che con 200 spot sul suo sito vi deve baciare le pile se no col cavolo che gli inserzionisti lo pagano. Lui è per gente come voi, e gente come voi è per lui. Io posso dirvi in faccia che vi dovete levare dalla balle perché a combattere non valete niente, io lo posso dire ai miei lettori perché per fortuna non temo nulla. Sono l’unico personaggio pubblico in Italia che si è rifiutato di apparire con Beppe Grillo, perché se mai la mia faccia fosse apparsa lì, a fianco di Benettazzo per fare un esempio, io avrei dovuto chiudere bottega con me stesso e con tutti i miei economisti MMT. Ci tengo a loro, mi sono preziosi e sono preziosi per lo 0,2% dei miei lettori che li meritano.
State lontani da Mariarca Terracciano, non sporcate la sua memoria applaudendola una seconda volta, voi fifoni che siete fuggiti alla prima tenue prova di radicalismo. Mi scuso con lei di averla portata davanti a una platea così. Mi scuso davvero.
State lontani da Alain Parguez e da William Black. Quelli sono uomini, non siete di quella razza. Siete generazioni cresciute con Harry Potter e Guerre Stellari e squagliatesi sulle tastiere di Internet. Avete 30 o 40 anni e vi si ammazza con una nuvola di borotalco. Se i nazisti invadessero l’Italia oggi vincerebbero la guerra in un weekend, bloccandovi le pagine di Facebook.
La MMT non vale nulla senza coraggio. Smettete di studiarla, non servite a niente, i gruppi regionali MMT sono già zeppi di scemi perditempo della rete. Devono ridursi di numero, ridursi a quei 30 o 50 italiani degni di fare la MMT. Bastano loro nei gruppi.
Non ci sarà un altro Summit MMT in futuro per voi, per altri sì, li selezionerò io, ma non per voi. Non ci penso neppure di rifare una festa zeppa di buffoni codardi. Io non chiamerò mai più i miei 5 economisti per voi. Lo farà forse qualcun altro. La MMT è nulla senza coraggio. I 5 di Rimini non si rendono conto di chi siete. Povero Parguez, che preso dall’entusiasmo esclamò, rivolto a voi, “siete la speranza d’Europa”. Gesù, voi?
Andate via, soprattutto quelli del Movimento a 5 Stelle. Ma mi volete lasciare in pace? NON CI VENGO DA VOI, siete irrimediabili.
La rete è zeppa di personaggi per voi, andate là, per favore.
Io ho già scritto troppe cose che sono 50 anni avanti rispetto a tutti. Oggi molti iniziano a dirle, persino mi copiano senza citarmi, e questo è bene, perché se mi citassero li querelerei. Cosa ho da spartire io con loro?
Io faccio paura, terrore persino. Riguardatevi i primi 60 secondi del mio intervento a Matrix l’anno scorso. Ho distrutto Vinci facendolo passare per un buffone alla sua prima domanda. Byoblu gli lisciava il sedere perché lui in Tv ci vuole tornare. Io no, me ne fotto e dico la verità. Santoro sa benissimo che farei la stessa cosa con lui, lo demolisco di fronte a tutti nei primi 60 secondi, e non mi chiama manco morto. Lo sa Floris, lo sa Fazio, lo sa Tremonti, con cui parlo al telefono ma che si rifiuta di incontrarmi in pubblico perché al telefono gli ho già detto due volte che lui è omertoso con gli italiani su cose che lui sa ma non osa dire. Lo ridirei in pubblico, in faccia a lui, e col cazzo che accetta di incontrarmi. Stessa cosa Grillo, che ad Abruzzoweb ha dimostrato di conoscermi alla perfezione, ma ha paura di invitarmi sui suoi palchi, perché lo mando in pezzi. Faccio paura perché sono l’unico personaggio pubblico in Italia che prende a calci il suo pubblico, nonostante l’audience sia tutto per un personaggio pubblico. Per me no, andatevene via da paolobarnard.info.
Fatemi la cortesia di andarvene.
Voglio rimanere a lavorare con i miei italiani degni e liberi, che sono lo 0,2% di chi clicca sul mio sito o sui miei lavori in rete. A voi, degni e liberi, dico invece grazie, vi dico che ogni santo giorno io vi sono devoto per il coraggio che state dimostrando. Vi darò, vi daremo io e i 5 di Rimini, tutto ciò che ci è possibile in questa tragedia che si chiama Golpe Finanziario. Perché voi lotterete nell’indifferenza di sti inutili cagasotto di cui sopra e sarete abbandonati da loro al primo bisogno. E io come voi, lo so benissimo. Noi siamo Il Ventre di Parigi, Emile Zola ha scritto per noi. Voi continuate a cliccare su paolobarnard.info, io sono lì SOLO PER VOI.

IL SISTEMA DI SATANA di G.Tirelli




IL SISTEMA DI SATANA di G.Tirelli

“Oggi, sconfiggere il male è pura utopia. Il Sistema Liberista Relativista, lo ha adottato come punta di diamante della sua strategia e, in seguito, commercializzato su scala planetaria”

In passato, il Maligno, trovava conforto alle sue perversioni insinuandosi subdolamente nella mente degli uomini e seducendoli con promesse di perversa felicità. Oggi, è padrone del loro cuore.
Non è una differenza da poco, ma direi che, in maniera netta, si pone come spartiacque fra il mondo contadino e la rivoluzione industriale, terreno di cultura del suo progetto mefistofelico. Ad un certo livello di malvagità e crudeltà, poi, corrispondono effetti più o meno devastanti. Nell’Apocalisse, raggiungono il loro apice, coronando il progetto demoniaco e, nello sterminio di ogni forma umana e umanoide, consacrano la sua vittoria.

Così oggi, furbizia e raggiro hanno soppiantato l’impianto etico e l’intelligenza, e assimilate come pratiche relazionali quotidiane, ma non solo: come strumento lecito, fondamentale e irrinunciabile per la sopravvivenza del Sistema di Satana.
Nelle moderne società liberiste, l’illegalità è assurta a regola. Gli organi preposti a contrastarla, sono così marci e corrotti che, definirle civili, è un autentico contrasto logico.
Il falso, è un fondamentale del relativismo demoniaco e fratello gemello dell’ossimoro; i due, insieme, sono capaci di innescare tali catastrofi, da fare impallidire il nazismo.
Oggi i non valori, commercializzati per poche lire su scala planetaria, hanno soppiantato gli autentici, dell’anima e dello spirito. La famosa torre di Babele, non è metafora dei nostri tempi, ma un dato di fatto, reale e globale.
L’ossimoro, partorito in quantità industriale, è il germe malefico del relativismo.

Alcuni esempi di moderno ossimoro: certezza scientifica – progresso tecnologico – acqua privata – vita artificiale – nucleare pulito – società dei consumi – certezza scientifica – finanza etica – etica del capitalismo – cattolico divorziato – verità relativa – i ghiacciai perenni si stanno sciogliendo –

La nostra realtà è la sconcertante proiezione di un incubo – una degenerazione morale etica e spirituale, unica nella storia dell’uomo, i cui risultati, sono sotto gli occhi del mondo: la catastrofe ambientale e morale in primis.
Quale forma di vita, devasta il proprio habitat, trasformandolo in una discarica tossica e maleodorante, e mari, fiumi, torrenti e sorgenti, in cloache infette?
Abbiamo definito libertà, la licenza e anteposto la furbizia all’intelligenza. Ad una speciale schiavitù (risultato del  processo di omologazione), abbiamo dato il nome di democrazia e, chiamato realtà, la contraffazione.
Il falso ha sostituito il vero e quando affermiamo “il progresso sta arrivando anche qui”, in realtà intendiamo dire che la distruzione e la morte sono ormai vicine.
La menzogna e la mistificazione dettano legge. La qualità è stata adulterata, e l’eccezione, omologata e massificata.

Non ci sono domande, ne perché, sulle cause di un di un tale scempio umano, ne attenuanti tese a giustificarne le responsabilità comuni. Tutto questo è opera del Maligno. Ogni capacità di giudizio obiettivo, è stata definitivamente rimossa o azzerata, tanto da non sapere più distinguere fra il giusto e l’iniquo, la verità e la menzogna e l’ambrosia dal veleno.
Quella che crediamo sia la nostra conoscenza (del tutto incapace di attingere ad una realtà oggettiva e assoluta), è la risultante di un relativismo demoniaco e perverso, le cui metastasi hanno irrimediabilmente compromesso ogni più remota possibilità di riscatto. Ogni nostro gesto e atto, sono filtrati dalla paura e dal dubbio: un sentimento destabilizzante che condiziona i nostri comportamenti, le scelte e sentimenti.

Insicurezza, e una totale mancanza di autostima, sono l’inevitabile conseguenza della perdita dei necessari e oggettivi punti di riferimento che, un tempo, come spie luminose, regolavano i flussi delle nostre emozioni e impedivano ogni forma di degenerazione. Nessuna analisi, oggi, è in grado di soddisfare la ricerca, sui motivi e le cause di tanta aberrazione. Siamo disarmati di fronte all’impotenza delle nostre ragioni, e muti, per tanta umiliazione; rientri nei ranghi del quotidiano, rinunciando, per sempre, al diritto della verità e della comprensione delle cose.
I principi etici, regolatori e sentinelle dei comportamenti umani, sono stati rimossi per sempre e vizio e paura, li hanno sostituiti. Il male, un tempo riconoscibile e collocabile, ha assunto le sembianze della normalità, espropriando lo spirito dell’uomo, privandolo, così, della consapevolezza, del discernimento e della dignità.

Ciò che la Chiesa definisce metaforicamente “il Diavolo”, in realtà non è il disegno malefico e perverso di un’entità astratta e soprannaturale che si contrappone ideologicamente alla bontà infinita e misericordiosa di un Dio Creatore, ma é l’assenza del divino. Credere il male, il rovescio della medaglia del bene, è una puerile interpretazione.

Con la rimozione dei valori e dei principi etici, si scardina il progetto originario che, da parametro assoluto, si degrada in caos e relativismo. Le attenuanti che l’uomo moderno si accampa, sono tese a giustificarne i comportamenti deliranti, facendolo precipitare in una sorta di morboso narcisismo isterico e deresponsabilizzante, con l’intento illusorio di placare una lacerante paura e ansia esistenziale.
Oggi, sconfiggere il male è pura utopia. Il Sistema Liberista Relativista, lo ha adottato come punta di diamante della sua strategia e, in seguito, commercializzato su scala planetaria. Per questo motivo, ogni tentativo per localizzarlo e codificarlo é vano. Solo dalle ceneri del Sistema Liberista Relativista, il disegno originario si potrà ricomporre.

Se l’uomo di quest’epoca nefasta, non sarà in grado di riconvertire la follia in ragione e la schiavitù in libertà, presto, il vortice del relativismo lo risucchierà dentro un vuoto senza fine, consegnando l’anima dei nostri figli nelle mani del Demonio.

Gianni Tirelli

APPELLO URGENTE A CHI DENUNCIA COL TESTO MUSU.


APPELLO URGENTE A CHI DENUNCIA COL TESTO MUSU.


Devo appellarmi a chiunque denuncia con il testo dell'Avv. Paola Musu (che peraltro ritengo del tutto inadeguato nella parte politica) di notificare a me di aver sporto denuncia nei modi già descritti qui http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=375

Il motivo è che la Musu, per motivi del tutto misteriosi, non offre leadership alcuna, e soprattutto non raccoglie la lista dei denuncianti, che è FONDAMENTALE avere ai fini della riuscita di questa azione. Mi sono più volte appellato personalmente alla Musu, senza ottenere risposte coerenti.

Ripeto: poiché è ovvio che nessuna Procura italiana mai procederà contro i vertici dello Stato, l'UNICA ragione per fare questa azione è questa che riscrivo:

"...Conterò le denunce da qui a settembre, e aspetterò di raggiungere la soglia critica di 2.000 conferme, cioè il numero di coloro che applaudirono il Summit MMT di Rimini. A quel punto, forse in concomitanza con un ipotetico Summit MMT a Roma di settembre (speriamo), accadranno due cose:
- sarà stilato un comunicato stampa internazionale diretto ai corrispondenti e media di Spagna, Portogallo, Irlanda e Grecia, nonché Gran Bretagna e USA, dove notificherò ciò che abbiamo fatto e inviterò i loro cittadini a fare la stessa cosa. Il valore del simbolo può cambiare l’Europa.
- consegnerò, sempre in concomitanza con un ipotetico Summit MMT a Roma, l’intero ammontare delle denunce alla Corte Costituzionale"

NIENTE CARI COMPAGNI E AMICI........

LA VERIFICA NON HA PRODOTTO UN FICO SECCO SALVO UN LIGURE ED UN LOMBARDO (CHE RINGRAZIAMO). RIDIAMOCI SOPRA, NON TUTTI SIAMO "GRILLO" CON ALLE SPALLE LA CASALEGGIO!


MA......MA.......SIAMO LIBERIIIIIIII   !!!!!    HASTA SIEMPRE !!!

VERIFICA



usa,ue,uk,cina,russia,stati ex urss, indocina, india, sur america.....etc....

CARI COMPAGNI, AMICI, VEDO DALLA CARTINA GOOGLE CHE CANELIBERONLINE VIENE SEGUITO IN DIVERSE PARTI DEL MONDO..............LA COSA MI LASCIA UN PO' PERPLESSO E CIO' CHE PENSO IN MERITO E', CHE SIA UN GIOCO SPORCO DI GOOGLE, PER INVOGLIARTI A USARLO IL PIU' POSSIBILE (sappiamo tutti perche'!).
COSI' OGGI HO DECISO DI FARE UNA VERIFICA E VI CHIEDO GENTILMENTE DI SCRIVERE SU "COMMENTI" A QUESTO POST, UN VOSTRO NIK NAME E DA QUALE STATO CI SEGUITE. SE CIO' RISULTASSE VERO, SAREBBE UN ULTERIORE SPRONE A FARE MEGLIO E DI PIU', NEI LIMITI DEL POSSIBILE. SE AL CONTRARIO, SARA' LO STESSO, MA ALMENO SAREMMO CONSAPEVOLI DEL TENTATIVO MESCHINO DI GOOGLE. Grazie per l'attenzione e un HASTA SIEMPRE  a tutti i RIVOLUZIONARI DEL MONDO! Caneliberonline.

ALQUANTO CURIOSO....NON VI PARE???



Dante Lepore29 aprile 0.31.38
1 MAGGIO DI LOTTA IN AMERICA

Come andrà nessuno può dirlo. Nessuno è in grado di dirlo. Lo sciopero generale del 1° maggio indetto dal movimento Occupy americano è una novità assoluta per le forme che assumerà e per il modo in cui è stato costruito. Dopo 66 anni, dallo sciopero di Oakland del 1946, si parla di nuovo di sciopero generale. C'è voluto un movimento che ha terremotato lo scenario politico e sindacale statunitense, che da settembre ad oggi ha retto vari tentativi per isolarlo, reprimerlo, addomesticarlo. E i tentativi sono stati davvero molti e molto insidiosi. Dalla repressione su vasta scala operata in modo coordinato dai Dipartimenti di polizia di varie città - sostenuta nei fatti anche dall'Amministrazione Obama - con migliaia di arresti, sgomberi, minacce, sospensione di elementari libertà democratiche alla politica ammiccante di alcuni settori del Partito Democratico per cooptare il movimento all'interno dei luoghi istituzionali.
Sono stati mesi difficili, soprattutto gli ultimi, in cui la pressione politica, gli attacchi repressivi - mai venuti meno - e il circuito mediatico mainstream hanno cercato in tutti i modi di azzerare le legittime aspirazioni di un movimento che vuole cambiare radicalmente la società americana. E' il caso anche dell'azione concertata tra Partito Democratico e sindacati, molto attivi nello sminuire e ingabbiare qualsiasi lotta in vista della campagna per la rielezione di Obama. Il quale non sta facendo altro che rispolverare le promesse, non mantenute, fatte alle scorse elezioni. Lo sciopero del 1° maggio rappresenta quindi un test molto importante per la vitalità e la capacità di incidere del movimento. Allo stato attuale sono previsti blocchi, picchetti, manifestazioni in 120 città degli Stati Uniti. L'attenzione è però concentrata sulle mobilitazioni della West Coast del nord (San Francisco, Oakland, Seattle), di New York e di Chicago. L'appello di Occupy Oakland di dare vita a una giornata intera di mobilitazione, con vari appuntamenti, che inizia alle 6 del mattino con il blocco del Golden Gate, il lungo ponte che collega San Francisco al resto della Bay Area, sta funzionando un pò come modello di riferimento. A New York sono previste tre manifestazioni, di cui solo una autorizzata, e un'intera giornata di picchetti davanti a banche e società finanziarie. Il 1° maggio di Chicago sarà invece l'inizio di tre settimane di mobilitazioni che arriveranno a contestare anche il vertice della Nato che si svolgerà in quella città il 20-21 maggio. Il vertice del G8, inizialmente previsto in contemporanea nello stesso luogo, è stato spostato a Camp David - completamente militarizzato - per timore delle proteste. Di fronte all'oscuramento della giornata di sciopero fatta dei grandi media e dalla quasi totalità delle organizzazioni sindacali, in molte città il movimento si è organizzato per una campagna di volantinaggi davanti alle scuole e ai luoghi di lavoro oltre che per un uso massiccio della rete con l'apertura di centinaia, se non migliaia, di siti web, mailing list, pagine facebook e di hashtag di twitter. A New York ad esempio la SEIU - il potente sindacato dei lavoratori pubblici - pur avendo annunciato nelle riunioni di Occupy Wall Street la propria partecipazione alla manifestazione autorizzata del pomeriggio non la pubblicizza in alcun modo sui luoghi di lavoro. Ancora peggio la situazione sulla West Coast dove i sindacati stanno decisamente boicottando lo sciopero. Un risultato comunque si è già ottenuto. Nei campus universitari, tra le associazioni antirazziste e di migranti, nei gruppi informali di lavoratori precari sono state organizzate una miriade di iniziative e dibattiti per sostenere lo sciopero. Per aggiornare e riappropriarsi, all'epoca di una delle più grandi crisi capitalistiche, di questa forma di lotta dal basso e in modo autorganizzato. E' questo anche un modo per ricostruire una memoria senza miti né nostalgie, con la consapevolezza che il passato non tornerà più e si tratta di inceppare i meccanismi di domino e sfruttamento del capitalismo contemporaneo. Il movimento Occupy ha puntato i riflettori sul dispotismo di un sistema politico-economico che ha varato da molti anni a questa parte leggi, statali e federali, che vietano gli scioperi generali e prevedono multe salatissime fino ad arrivare al licenziamento dei lavoratori che lo fanno. Stanno tuttavia circolando molti manuali, rivolti ai lavoratori stabili e precari, che illustrano i tanti modi per partecipare allo sciopero senza incorrere nel rischio del licenziamento. Nessuno ha indetto formalmente lo sciopero, però c'è. Nessuno ha chiesto l'autorizzazione ai picchetti e ai blocchi, peraltro vietati dalle leggi, però ci sono. E infine, come si dice a Oakland, nessuno ha il monopolio della lotta di classe.
A pochi giorni dallo sciopero generale la frase che si sente pronunciare sempre più spesso a Union Square, la piazza diventata il quartier generale di Occupy Wall Street, che meglio riassume lo stato d'animo generale del movimento è : "Whose time ? Our time". Di chi è il tempo ? Il tempo è nostro.

sabato 28 aprile 2012

CATASTROFISMO REALE di G. Tirelli



CATASTROFISMO REALE   di G. Tirelli
Siamo ad un punto di non ritorno e l’umanità sembra non accorgersi di nulla.
Le famiglie ridimensionano il loro tenore di vita, stringono la cinghia e i consumi si riducono drasticamente. L’industria rallenta la produzione e licenzia. Presto, la cassa di integrazione avrà esaurito ogni sua risorsa e milioni di operai ed impiegati saranno con il culo per terra. Il crollo verticale della domanda innescherà reazioni a catena su tutto l’intricato sistema sociale e, come per un effetto domino risultato dell’interazione dei vari soggetti economici, il Sistema si spegnerà con tutte le sue devastanti conseguenze; black out intermittenti e sempre più frequenti – blocco dei trasporti e conseguente mancata distribuzione dei prodotti di prima necessità – pompe di carburante a secco – blocco delle pensioni – reti televisive oscurate,  mezzi di informazione e telefonia in tilt.

Caos, paura, forme depressive acute e suicidi caratterizzeranno questo tempo irreale, mentre rivolte popolari e sommosse prenderanno il sopravvento su ogni cosa e, niente e nessuno, potrà evitare una tale catastrofe, unica per sua natura nella storia dell’umanità. 
Non passerà molto tempo, prima che tutto questo accada, ma nessuno, tranne le ovvie eccezioni, sembra accorgersi dell’immane tragedia che ci sovrasta.

E’ tempo di allertarsi e di organizzare un oculato piano di fuga e di sopravvivenza.
L’uomo che ha perduto la sua autonomia è oggi uno schiavo privo di ogni speranza.
Il crollo a caduta libera del Sistema Liberista Relativista ci renderà liberi, anche se il costo in termini di vite umane sarà apocalittico.
I sopravvissuti, si adatteranno in breve tempo alla nuova condizione e presto, comprenderanno le cause di tanta distruzione e di quel mondo insensato al quale hanno sacrificato ogni motivo di autentica felicità.
Ritorneremo ad adorare il sole, le stelle, gli alberi e l’acqua del torrente che scende a valle per dare vita ai nostri campi. Comunicheremo con il cuore, la passione e con la forza della volontà che, nelle nostre braccia e nel sudore della fronte, troverà il vigore di un tempo.
La famiglia patriarcale e la solidarietà ritorneranno ad essere come in passato, il perno aggregante e vivificatore di una nuova società e delle nuove tribù che, dal vecchio mondo, attingeranno tutta la conoscenza e tutti quei valori etici e morali che dall’alba dei tempi avevano governato e regolato la storia dell’uomo, e dato un significato alla sua esistenza.

Entro pochi anni, dunque, le società ultra liberiste allo sfascio, dovranno fare i conti con la fame e con la sete. La “roba”, non avrà più alcun valore.
Caravaggio sarà barattato per una cisterna d’acqua potabile - Chagall per un sacco di riso e Picasso, per una cassetta di pomodori. I pittori moderni saranno solo un ingombro; le cornici dei loro quadri serviranno a riscaldare i nostri inverni.
I tanto sbandierati “beni rifugio”, oro, diamanti e preziosi in genere, varranno meno di un sorso d’acqua, o meno di niente.
Si alzeranno le quotazioni degli asini, dei maiali, delle pecore, dei cavalli, dei buoi, delle vacche, e credo, anche dei topi. Il commercio dell’acqua, sarà l’affare degli affari, essendo il  dono dei doni, il più nobile degli elementi e il più prezioso dei gioielli.
Per questo, io consiglierei di cominciare fin da ora l’operazione di alleggerimento.  Gli affari si fanno adesso!!!
Acquistate terra e sementi, asini e buoi, pecore e vacche, e acqua, acqua, acqua, perché questo accadrà e, come recita il proverbio: chi tardi arriva, male alloggia.
Gianni Tirelli


Postulato: 
CHI E' TESTIMONE DI UN CRIMINE E NON LO DENUNCIA E' UN VIGLIACCO OMERTOSO. QUESTO VALE PER LA MAFIA, PER UNO STUPRO, PER IL GOLPE FINANZIARIO. LA SCUSA DEL "TENGO FAMIGLIA" È INDEGNA, PERCHÈ PER PROTEGGERLA OGGI LA DISTRUGGI DOMANI, E PERCHÈ GLI EROI CUI DEVI TUTTO CIÒ CHE HAI NON FECERO QUEL RAGIONAMENTO. NESSUNA SCUSA, SE SIETE DEI VILI QUESTO SIETE.



Rimini, Summit MMT, 24-26 Febbraio 2012: Stephanie Kelton"L'America aveva la schiavitù, voi avete l'Euro" - Alain Parguez "Vi impongono un nuovo ordine sociale, vi vogliono distruggere" -Michael Hudson "E' un Golpe Finanziario, fra 20 anni dovrete mandare i bambini a lavorare" - William Black "Il loro posto è la galera" - Marshall Auerback "Ci sarà sangue nelle strade" - Paolo Barnard "Temono una sola cosa: la radicalità di Mariarca Terracciano".

Voi c'eravate, avete applaudito e condiviso. Cosa credevate, che fosse solo festa e nessun rischio combattere per la propria libertà?

83 Italiani degni di avere diritti e di essere liberi hanno denunciato alle Procure i crimini di Monti, Napolitano, dei ministri in carica e la collusione del parlamento.

2097 di Rimini che ancora devono smentire di essere stati dei vigliacchi perditempo.



LA DENUNCIA VA PRESENTATA DAI CARABINIERI, IN PRESENZA DI UN CARABINIERE UFFICIALE GIUDIZIARIO, IN TRE COPIE FOTOCOPIATE. OPPURE LA MEDESIMA COSA SI FA IN PROCURA. NON SI POSSONO RIFIUTARE DI RICEVERLA, SE LO FANNO VIOLANO LA LEGGE.

DOPO AVER DEPOISTATO LA DENUNCIA, SCRIVETE UNA MAIL Adpbarnard@libero.it CON INTESTAZIONE TASSATIVA Denuncia Fatta, DOVE METTETE NOME E COGNOME E LUOGO DOVE LA DENUNCIA E' STATA DEPOSITATA, NULL'ALTRO. PER GLI SCOPI DI QUESTO ATTO DOVUTO SI FACCIA RIFERIMENTO A QUESTO ARTICOLO http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=365
Testo Barnard:

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
presso il Tribunale di ****

DENUNCIA



In difesa della sovranità democratica dello Stato italiano e dei suoi cittadini.

Per ostacolare il Colpo di Stato Finanziario che ha di fatto terminato la democrazia partecipativa e la sovranità delle istituzioni Governo e Parlamento in Italia, culminato con gli eventi del 12-16 novembre 2011.


COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Principi Fondamentali

Art.1
L’Italia è una Repubblica Democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.

La sovranità del popolo si esercita nella delega che esso dà allo Stato. Lo Stato esercita, per conto del popolo, le sovranità essenziali al funzionamento della democrazia, fra cui rivestono primaria importanza le sovranità di politica monetaria, economica, fiscale e sociale, gestite all’interno dell’istituzione Stato dal Governo eletto dal popolo. Svuotare lo Stato, quindi il popolo e il Governo, di tali sovranità, significa, e comporta, privarlo della sovranità stessa, in quanto lo si priva della facoltà e del potere di determinare il destino della nazione, compromettendone l’esistenza nella prosperità, nella pace e nella coesione sociale, esponendola a devastanti derive anti democratiche, e a impoverimento e sfruttamento criminoso da parte di forze speculative esterne ed interne. L’Italia è stata vittima di un completo svuotamento delle sue sovranità fondamentali, attuato anche da figure istituzionali italiane ai massimi livelli nel senso di un vero tradimento della Patria, e di natura criminosa non solo per gli effetti di spoliazione dei meccanismi di democrazia e di vessazione nelle vite di milioni di famiglie, ma anche perché in violazione della lettera e dello spirito della nostra Costituzione. Tutto ciò ha comportato la marginalizzazione del popolo italiano sovrano, l’esautorazione di Governo e Parlamento, e le conseguenze sono di entità drammatica in ogni ambito della convivenza democratica, dell’economia, della coesione sociale, a esclusivo favore e per conto di elite di speculatori nazionali e internazionali. Tutto questo compone l’oggetto della mia denuncia di Colpo di Stato Finanziario in Italia.

L’art.11 della Costituzione recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.

L’articolo 11 fu concepito per consentire l’ingresso dell’Italia nell’ONU e nelle altre nascenti organizzazioni internazionali, nello spirito di mantenere la pace all’indomani della terribile esperienza del nazi-fascismo e della seconda guerra mondiale. Ma le “limitazioni di sovranità” di cui si parla non hanno nulla a che vedere con lo svuotamento della sovranità del Governo e del Parlamento e con il sovvertimento dell’ordinamento repubblicano-democratico quale sancito dall’art.1 della Costituzione.

A partire dal Trattato di Maastricht e poi, a seguire, con l’ingresso dell’Italia nell’Eurozona, e con la conseguente trasformazione della funzione di emissione di moneta sovrana (la Lira) da parte del nostro Stato nel sistema facente capo alla Banca Centrale Europea e al Sistema Europeo delle Banche Centrali (l’Euro), per culminare in maniera più incisiva e determinata col Trattato di Lisbona (2007) e passando infine per il più recente Fiscal Compact del 2 marzo 2012, al nostro Paese, inteso come popolo sovrano, è stato imposto di consegnare le sue primarie sovranità nelle mani di organismi esterni alla Repubblica Italiana e NON ELETTI dagli italiani,  (BCE, SEBC, Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale e Mercati dei Capitali privati), e ciò ha comportato danni immensi alla democrazia e ai nostri diritti. Tali organismi esterni sono di comprovata struttura e composizione prettamente oligarchica e privi di alcun fondamento democratico, sono controllati da speculatori finanziari privati per cui conto agiscono nel senso della spoliazione del bene comune dei popoli europeiTutto ciò è avvenuto senza che i popoli europei, né quello italiano di cui qui mi occupo, vi abbiano mai manifestato il loro espresso e formale consenso.

In particolare, a partire dagli eventi del 12-16 novembre 2011, per culminare con la firma del Treaty on Stability, Coordination and Governance in the Economic and Monetary Union del 2 marzo 2012, il Presidente della Repubblica, il Governo in carica, i membri del Parlamento – ciascuno di questi organi nelle persone medio tempore in carica – hanno permesso ed attuato, allo scopo manifesto di facilitare i programmi oligarchici delle elite finanziarie di cui sopra, un ulteriore chiaro sovvertimento dell’ordine democratico e repubblicano nel momento in cui fu destituito un Governo legittimamente eletto dagli italiani nella data del 12 novembre 2011, avvenuta tale destituzione in modo del tutto anomalo e totalmente al di fuori dai principi e dalle norme previste nel nostro ordinamento, nonché in aperta violazione della Costituzione italiana (si legga sotto). Il Governo deposto è stato in seguito illegittimamente sostituito con un ‘soggetto’ che rappresenta, già solo nella persona del Presidente del Consiglio Mario Monti, una chiara espressione della già citata oligarchia.

Pertanto, ricordato ancora

1)    che in forza di tutto quanto sopraccitato, e in particolare a causa dell’entrata dell’Italia nell’Eurozona, lo Stato italiano è in via definitiva esautorato della propria sovranità in materia di politica monetaria, fiscale e sociale – fatto paralizzante di tutta la Funzione Pubblica di uno Stato– a favore del SEBC e della BCE e dei Mercati dei Capitali privati, nell’ambito di una struttura sovranazionale notoriamente impostata secondo un impianto ideologico antisociale poiché Neoliberista, Neoclassico e Neomercantile. Si ricorda, fra i tanti esempi, che il governatore attuale della BCE, Mario Draghi, è espressione di un inammissibile conflitto d’interessi essendo contemporaneamente membro del Group of 30, gruppo espressione delle oligarchie bancarie speculative internazionali che proprio la BCE dovrebbe controllare e regolamentare;

2)    che l’intera struttura monetaria dell’Eurozona (leggi Euro), prodotto dei succitati passaggi e del pensiero delle oligarchie speculative europee lungo un periodo di 75 anni almeno, ha consegnato l’Italia nelle mani del ricatto devastante dei Mercati dei Capitali finanziariche oggi sono l’unica fonte di approvvigionamento di moneta (Euro) per lo Stato italiano al posto della sua legittima sovranità di emettere moneta (Lira). Ciò comporta la totale resa dello Stato ai voleri di codesti Mercati, che possono ricattare lo Stato con la privazione arbitraria dei finanziamenti essenziali alla Funzione Pubblica italiana attraverso l’arma dell’innalzamento oltre ogni sostenibilità dei tassi d’interesse sui Titoli emessi dal nostro Tesoro, e con l’innalzamento oltre ogni sostenibilità dello Spread – azioni che hanno il potere di sospingere l’Italia a un “default disordinato” dalle catastrofiche conseguenze sociali ed economiche. Risulta evidente come questo rappresenti in sé un’arma di minaccia e di controllo nelle mani dei Mercati dei Capitali finanziari NON ELETTI dagli italiani impossibile da contrastare, quindi in grado di paralizzare ogni esercizio della sovranità parlamentare e governativa italiana, per cui ne deriva il totale azzeramento delle sovrane facoltà di Governo e di LIBERO esercizio della funzione legislativa del Parlamento italiano. Infine, già questo si delinea come un vero Colpo di Stato Finanziario ai danni dell’Italia e del suo popolo, scientemente appoggiato da un’intera classe politica italiana, fra cui Mario Monti in primis.

3)    che, ai sensi e per gli effetti delle norme del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea come integrato, da ultimo, dall’Europact, dai regolamenti cosiddetti Six-pack, e dal Treaty on Stability, Coordination and Governance in the Economic and Monetary Union, meglio noto come Fiscal Compact, in corso di ratifica, la Commissione Europea NON ELETTA dagli italiani – e notoriamente infiltrata della lobby finanziarie private (si legga sotto) – viene investita di poteri penetranti e di gestione sostanzialmente esclusiva della politica economica, fiscale e sociale italiana, che giungono sino alla diretta ingerenza in termini di “natura, portata e quadro temporale dell’azione correttiva da intraprendere” in caso di scostamento dello Stato membro dai vincoli insostenibili ed economicamente e socialmente distruttividel Patto di Stabilità di cui già al Europact, Six-pack e Fiscal Compact;

4)    che la suddetta Commissione Europea, come già anche gli organi direttivi della BCE, è composta da membri nominati a titolo individuale, secondo una procedura che nulla ha di democratico;

5)    che in tutto questo costrutto, l’unico organo che abbia fondamento democratico, il Parlamento Europeo, non ha avuto ruolo alcuno o, se previsto, fu del tutto inconsistente e limitato ad una marginale funzione, di fatto e/o nella sostanza, e spesso comunque solo consultiva;

6)    che numerosi esecutori del piano anti democratico di spoliazione delle sovranità monetarie e costituzionali dei Paesi facenti parte della UE e dell’Eurozona in particolare, fra cui il Presidente del Consiglio italiano Mario Monti e l’attuale Governatore della BCE Mario Draghi, sono o sono stati membri di gruppi di potere oligarchico di comprovata tendenza anti democratica Neoliberista, Neoclassica e Neomercantile come la Trilateral Commission, il gruppo Bilderberg l’Aspen Institute, il Group of 30;

7)    che siffatto descritto esautoramento e sottrazione della sovranità popolare, unitamente al connesso esautoramento e sovvertimento dell’ordinamento repubblicano e democratico costituzionalmente garantito, tutt’ora in corso di perfezionamento, è avvenuto, e continua ad essere attuato, in modo significativamente preordinato e colluso con le principali lobbies anti sociali dei poteri finanziari come il Business Europe, la European Roundtable of Industrialists, il Liberalization of Trade in Services, il Transatlantic Business Dialogue e altri, con prepotente e sfacciata violazione della Carta Costituzionale e dei principi fondatori della stessa;

8)    che nei giorni dal 12 al 16 novembre 2011 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha di fatto acconsentito che per mezzo del sopraccitato e criminoso ricatto monetario di cui al punto 2) un Governo legittimamente eletto dagli italiani fosse deposto, che il Parlamento italiano fosse messo nelle condizioni di abdicare in toto alla propria sovranità e di acconsentire sotto minaccia da parte dei Mercati dei Capitali all’insediamento a Palazzo Chigi di un Presidente del Consiglio illegittimo ed espressione del volere oligarchico dei Mercati, portatore quindi in Italia di politiche economiche distruttive e criminose (si legga sotto);così facendo il Presidente della Repubblica abdicava totalmente alle sue funzioni di estremo difensore dell’ordine costituzionale e democratico italiano;


per tutto quanto sopra esposto,

si propone formale denuncia

affinché l’Autorità Giudiziaria competente, accertata  la sussistenza del reato ed identificati gli autori – in particolare nelle persone del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, dei ministri in carica, dei membri del Parlamento che hanno votato le succitate misure di svuotamento democratico dello Stato italiano e della nostra Carta Costituzionale, ciascuno nelle persone attualmente e medio tempore in carica in relazione all’arco temporale interessato, nonché tutte le altre persone eventualmente coinvolte – lo persegua ai termini di legge per tutti i reati ravvisabili e, comunque, per quelli previsti dagli articoli:

9)    241 c.p. attentato contro l’integrità, l’indipendenza o l’unità dello Stato;
10) 270 c.p. associazioni sovversive;
11) 283 c.p. attentato contro la Costituzione dello Stato;
12) 287 c.p. usurpazione di potere politico;
13) 289 c.p. attentato contro gli organi costituzionali;
14) 294 c.p. attentato contro i diritti politici del cittadino;
15) 304 c.p. cospirazione politica mediante accordo;
16) 305 c.p. cospirazione politica mediante associazione.



con le aggravanti qui di seguito specificate:

a) che il costrutto criminoso di cui si parla è interamente volto al profitto di oligarchie private il cui preciso interesse è di distruggere le conquiste democratiche, nel senso dei poteri sovrani di popoli e Stati, scaturite da oltre sue secoli di progresso umanistico e sociale in Europa. Tali oligarchie sono identificabili nei poteri Neomercantili industriali in particolare di Francia e Germania, nell’industria della speculazione finanziaria degli Hedge Funds europei e statunitensi, nei Vulture Funds europei e statunitensi, nelle maggiori banche d’investimento internazionali, nelle agenzie di Rating, nelle multinazionali dei servizi europee e statunitensi, negli investitori cosiddetti ‘nuovi rentiers’ che speculano sulla privatizzazione dei servizi essenziali per i cittadini et al.

b) che il costrutto criminoso di cui si parla ha portato e sta portando a un preordinato impoverimento di milioni di famiglie, secondo le politiche oligarchiche cosiddette della Spirale della Deflazione Economica Imposta, meglio note ai cittadini come Politiche di Austerità. Tali politiche sono denunciate ai massimi livelli dell’accademia e persino dalla massima stampa finanziaria come veri suicidi economici, le cui conseguenze sono inenarrabili sofferenze umane di disoccupazione, sottoccupazione, scardinamento sociale delle nazioni, deterioramento della salute, aumento del crimine, dei conflitti sociali, quindi deterioramento della democrazia costituzionale. I destini di milioni di esseri umani vengono così artatamente e criminosamente consegnati a un futuro di servitù per l’esclusivo profitto di oligarchie predatrici, configurandosi ciò in un vero e proprio crimine sociale di proporzioni storiche.

A sostegno di tutto quanto qui denunciato si fornirà nelle sedi opportune ampia letteratura scientifica, accademica e investigativa.

Si chiede inoltre, di essere informato di un’eventuale richiesta di archiviazione ai sensi dell’art.408 c.p.p..

Io sottoscritto ****, nel profondo rispetto e in onore della Costituzione della Repubblica Italiana, di chi l’ha sottoscritta e di tutti quelli che per arrivare alla stessa hanno sacrificato la propria vita, nato/a a **** il ****, ivi residente in via ****, cap ****, presso il quale eleggo domicilio.

DAL FRONTE SARDO !


Narbolia festeggia “Sa Die de sa Sardigna” manifestando contro l’industria dell’energia

(IlMinuto) – Cagliari, 27 aprile – Narbolia festeggia il 28 aprile, ”Sa Die de Sardigna”, mobilitandosi contro l’industria dell’energia. E’ infatti prevista per domani alle ore 11.00 la manifestazione contro le invasioni speculative dell’industria dell’energia in Sardegna. ”Narbolia – si legge in una nota stampa – non è che uno dei casi più evidenti di aggressione predatoria richiamati dalla consuetudine compradora oggi rinnovata e ringiovanita nella politica, nella burocrazia, e nell’amministrazione della nostra isola”. “L’energia pulita – prosegue il comunicato – esige fonti d’investimento pulite prima ancora che fonti di produzione pulita; gli investimenti speculativi sono la massima fonte mondiale di inquinamento; liberiamo l’energia pulita dall’invasione dei capitali sporchi”. Continua a leggere ‘Narbolia festeggia “Sa Die de sa Sardigna” manifestando contro l’industria dell’energia’

Carta di Convergenza indipendentista. Per la festa dei sardi aMpI apre il dibattito al Popolo Sard

(IlMinuto) – Cagliari, 27 aprile – E’ nel giorno della festa del popolo sardo, in occasione dei festeggiamenti de sa Die de Sa Patria Sarda, che a Manca Pro s’Indipendentzia apre la Carta di Covergenza Indipendentista a “tutti gli indipendentisti e le forze sane della nostra terra”. Un’apertura, questa, che potrebbe aprire scenari indediti visto che è la prima volta che un progetto politico unitario viene rimesso al popolo. “Si tratta, – sottolinea il portavoce di aMpI Cristiano Sabino -, di un’opportunità storica: è l’occasione per contribuire a costruire un percorso di sovranità, che gli indipendentisti singoli o in associazione, i movimenti sociali e di categoria non hanno mai avuto prima”. Continua a leggere ‘Carta di Convergenza indipendentista. Per la festa dei sardi aMpI apre il dibattito al Popolo Sard’

Eventi: anche Olbia festeggia “Sa Die de sa Sardigna”

(IlMinuto) – Cagliari, 27 aprile – Per domani 28 aprile l’associazione Antonio Simon Mossa, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Olbia, organizza, nei locali del museo alcheologico della città gallurese, “Sa Die de sa Sardigna”. L’appuntamento è fissato per le 16.30. In apertura il dibattito ”Dae sa Die de sa Sardigna a Antonio Simon Mossa”. Al termine dei lavori seguirà la presentazione dell’associazione Antonio Simon Mossa Onlus, che chiarirà i suoi scopi culturali e sociali. Dalle 20.00 in poi verrà aperto il sipario alla musica con il gruppo di ballo “Animas Malas”.Continua a leggere ‘Eventi: anche Olbia festeggia “Sa Die de sa Sardigna”’