RINUNCIARE ALL’EFFIMERO PER USCIRE DALLA
CRISI
Se una gran parte dei nostri soldi se ne
vanno in ricariche telefoniche, abbonamenti a Sky, Pay Tv, gioco d’azzardo,
gratta e perdi, cappuccini e cornetti, sigarette, cremine rassodanti e
dimagranti, deodoranti, prodotti di bellezza, per l’igiene intimo, detersivi,
detergenti, lavacri quotidiani, diete, merendine, beveroni magici, bibite
gassate, dolcetti, dolcini, la palestra, il motorino del figlio cazzone,
l’università e la macchina per il grande, regali di compleanno e quant’altro…,
è del tutto inesatto definirla una crisi!!
Durante la grande depressione del 1929, la
gente non aveva nulla di tutte queste minchiate, e la crisi era relativa
esclusivamente ai beni di prima necessità. Volere sovrapporre l’attuale
recessione mondiale a quella del 29, è un paragone improprio che denota
l’ottusità, la disonestà intellettuale e nessun senso della realtà di questi
cervelloni dell’economia e della finanza. In quel periodo storico, la maggior
parte della gente viveva in campagna, in forma autonoma, senza luce, gas e
riscaldamento. Figuriamoci il cellulare e il computer!!!
Quando un giorno tutti faranno uso della
cocaina (i dati sono allarmanti), e la stessa codificata dal Sistema a bene
primario, non potremo affermare di essere in crisi, essendo venuta meno la
possibilità economica di acquistarla!!!
Dunque smettiamola di rompere i coglioni, e
cominciamo a rinunciare a tutto quel Luna Park della follia, che sta soffocando
la nostra vita, per concentrarci sulle cose essenziali e vitali: le sole che ci
possono restituire quella dignità, felicità e autonomia, che abbiamo
mercificato in cambio di libertà effimere, dipendenze e illusioni.
Oggi abbiamo toccato il picco massimo di
ogni bene prodotto, ingolfando ogni spazio, cantine, box, solai e armadi. Tutta
Roba che presto andrà a ingrassare future discariche. Pertanto, è arrivato il
tempo di fare di necessità virtù -liberarci dalle catene dell’omologazione
liberista, e cominciare a respirare l’aria pura di una nuova rinascita.
GJTirelli
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