Evo Morales: gli Stati Uniti sono «il cuore del problema» e il traffico di droga è un «business del sistema capitalista»
Gli Stati Uniti includono la Bolivia nella lista nera dei
paesi che non combattono il traffico di droga, mentre l’Ufficio delle
Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine evidenzia i risultati
conseguiti dal paese nella lotta contro la droga, secondo quanto
riportato da Russia Today.
Gli esperti ritengono questo atteggiamento come una vendetta per la
strategia boliviana di rispetto verso la millenaria cultura cocalera
del paese, che si è liberato dal controllo degli Stati Uniti,
conservando la sua sovranità.
Prima dell’arrivo al potere di Evo Morales, l’Amministrazione per
il controllo della droga (DEA), controllava il narcotraffico, ma in modo
aggressivo, criminalizzando gli agricoltori tradizionali mentre i veri
trafficanti spostavano le loro fortune all’estero.
Per il presidente della Bolivia, Evo Morales, gli Stati Uniti sono «il cuore del problema» e il traffico di droga è un «business del sistema capitalista» rappresentato da questo paese. Inoltre gli Stati Uniti sono il più grande consumatore di cocaina nel mondo.
Nonostante i tentativi di minimizzazione degli Stati Uniti, le
organizzazioni internazionali riconoscono il lavoro delle autorità
boliviane.
Fonte articolo originale: librered.net
Tratto da: L’Antidiplomatico
Nessun commento:
Posta un commento