sabato 13 febbraio 2010

PERSONAGGI A CUI SI DA SPAZIO NEI MEDIA E NE FANNO UN ABUSO OPPORTUNUSTICO....PREDICANDO BENE E RAZZOLANDO MALE

VALE PER COMICI,CANTANTI,ATTORI,PRESENTATORI,POLITICI E GIULLARI DI CORTE CHE, CON LE LORO PERFOMANCE CI VOGLIONO DARE UN IMMAGINE PERSONALE DI ONESTA', ALTRUISMO E UMANITA'...E ALLA FINE RIESCONO AD ESSERE ANCHE CONVINCENTI, CONSIDERANDO L'ODIENS.........!!!!!!!!!!

A QUESTO PROPOSITO, ECCO ALCUNE NOTIZIE TRATTE DAL SITO (Il PANE e le rose)

Quando si parla di coerenza femminile!

Marina Salomon, imprenditrice, fino a ieri decisa sostenitrice della laicità e della sinistra, femminista, con un salto mortale e mezzo carpiato ritornato, manda i suoi figli a scuola dai preti, di rito gesuitico, per “perfezionare la persona attraverso il rapporto con Dio e con gli altri”, dove si prevedono classi rigidamente separate tra maschi e femmine, dove gli educatori sviluppano nei ragazzi responsabilità, serenità e valori positivi.
Non contenta di questo costoso lager che impone ai suoi figli, si è messa anche a propagandare questo tipo di scuola in convegni e riunioni.

Mi ha immediatamente evocato la doppiezza di Luciana Litizzetto, che fa la mangiapreti anticonformista in Tv e manda anche lei il figlio a scuola privata dai preti.

Spero proprio che vadano a sbattere nelle mani di quei numerosissimi “educatori” repressi, malvagi, falsi, fanatici, omosessuali, pedofili, che abbondano nella categoria dei preti, che tutto possono fare tranne trasmettere serenità e conoscenza.
Spero proprio che questa scelta faccia dei figli di queste signore, che spesso ci hanno fatto lezioni a proposito della superiorità femminile, dei complessati, dei frustrati, dei disadattati, dei molestati, insomma dei perfetti militanti dell’Opus Dei, che sarà la loro vera famiglia, la cosca mafiosa di riferimento che non ti lascerà mai solo.
Paolo De Gregorio




Paolo Flores d’Arcais, a proposito della candidatura del plurinquisito De Luca nella regione Campania, parla di oscar della stupidità politica, attribuendolo a D’Alema, visto che il candidato è di stretta osservanza dalemiana.
Visto che D’Alema stupido non è, la cosa manca di logica.

Invece, i conti tornano se consideriamo D’Alema come Napolitano, infiltrati, che hanno fatto più danni alla sinistra dall’interno, di qualsiasi strategia della destra.

Infatti il brillante risultato del loro lavoro è stato quello di trasformare un partito di classe in uno liberale. Ci hanno dedicato 30 anni, ma ci sono riusciti!
I padroni e la destra ringraziano.
Paolo De Gregorio

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