giovedì 13 ottobre 2011

NEWS DALLA NAZI-USA DEMOCRATIC-EXPORT


Boston, una delle mille città Usa in cui dilaga la protesta "Occupiamo Wall Street" contro la cupola genocida del Finanzkapital. La polizia aggredisce veterani delle guerre di Bush e Obama.

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I manifestanti di "Occupy Wall Street" occupano la filiale della Bank of America a Los Angeles.

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Indignados Usa: piu di 100 arresti a Boston

Indignados Usa: piu di 100 arresti a Boston
WASHINGTON - Gli arresti degli indignados americani continuano. Dopo il maxi intervento del primo ottobre sul Ponte di Brooklyn a New York durante il quale sono stati fermati almeno 700 manifestanti, ieri è toccato a Boston e Chicago. Almeno 130 persone sono state arrestate nella capitale del Massachusetts dopo essersi rifiutate di sgombrare il Rose Fitzgerald Kennedy Greenway.
La polizia ha fatto irruzione nel parco dove i manifestanti avevano montato le loro tende. Nel frattempo, a New York i ragazzi di Occupy Wall Street hanno in programma una marcia verso le residenze di alcuni miliardari tra cui Rupert Murdoch, l'amministratore delegato di JPMorgan Jamie Dimon, e il conservatore David Koch.
A Chicago, migliaia di manifestanti, tra i quali insegnanti e leader religiosi, hanno sfilato contro la disuguaglianza economica, in occasione di due eventi finanziari in corso in città. Alcuni dimostranti si sono diretti davanti alla sede di un meeting della Mortgage Bankers Association, mentre altri si sono avvicinati a un albergo di lusso dove era in corso una conferenza dell'Associazione per l'interscambio dei futures.
Iniziative ispirate, anche se non formalmente collegate, al movimento Occupy Wall Street sorto a New York il mese scorso. Secondo la polizia, circa 3 mila persone hanno partecipato alle manifestazioni organizzate dal movimento Alzati Chicago che sul suo sito indica tra i propri obiettivi la restituzione dei «nostri posti di lavoro, le nostre case e le nostre scuole».
E proprio sulla crisi del governo e’ intervenuto il leader Udc Pier Ferdinando Casini, ospite al Tg de La7. Il "Terzo polo è sicuramente intenzionato a dare un contributo costruttivo" ma il "Governo deve dimettersi per noi già stasera" perchè per il Paese "questa avventura ormai non ha più senso

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