venerdì 10 agosto 2012

FRONTE SARDO


Forti disagi a Buoncammino: caldo torrido per 570 detenuti

(IlMinuto) – Cagliari, 9 agosto – Arriva a 570 il numero di detenuti rinchiusi nel carcere cagliaritano di Buoncammino. Ricordiamo che l’istituto di pena può accogliere un numero massimo di 345 persone. La presenza eccessiva di detenuti rende umanamente insostenibile la situazione della struttura carceraria, che – afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme – vede “un preoccupante incremento di atti di autolesionismo determinato dal sovraffollamento”. “Al numero spropositato di presenze dentro le celle – si precisa nella nota stampa – occorre aggiungere il caldo asfissiante di questi giorni che riduce il livello di sopportazione del disagio e genera un costante stato di irritabilità. I detenuti sono costretti a fare lunghe file per accedere alle docce e in alcune aree anche l’acqua che esce dal rubinetto è tiepida”. Una situazione tragica soprattutto perché nell’istituto penitenziario si trovano diversi anziani con patologie croniche all’apparato respiratorio e cardiovascolare, detenuti in doppia diagnosi con disturbi psichici e tossicodipendenti in trattamento. “Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – afferma la presidente di Sdr – non può continuare a trasferire nel carcere cagliaritano cittadini privati della libertà provenienti dalla Penisola con l’intento di isolarli e negare invece ai detenuti sardi di poter tornare vicino ai parenti che non vedono spesso da anni. Sono misure punitive, aggiuntive alle pene, che sono contrarie al senso umanitario”.

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