:: voce della Resistenza Palestinese e dei movimenti di solidarietà internazionalista ::

 
3
Gen 2013

La sicurezza palestinese si scontra con i manifestanti per l'elettricità a Nablus

NABLUS (Ma'an)- Manifestanti si scontrano con le forze di sicurezza palestinese nella città cisgiordana di Nablus martedì sera, in una protesta contro il recente accordo per terminare l'esenzione dei rifugiati dall'onere delle spese dell'elettricità.
Circa 200 palestinesi si sono riuniti all'incrocio di Shuhada in città e hanno bruciato copertoni di automobili, attirando così dozzine di ufficiali della sicurezza e un gruppo di pompieri sul luogo dell'incidente. I manifestanti inneggiavano alla clausola dell'accordo della cancellazione del debito, da essere applicata ai non rifugiati.  I manifestanti hanno lanciato pietre e bottiglie di vetro alle forze di sicurezza e più di 20 agenti sono stati lievemente o moderatamente feriti, secondo ufficiali della Luna Rossa.
3
Gen 2013

Israele: filo di ferro ed espulsioni di massa contro gli immigrati

Completata a ritmi serrati una barriera anti-immigrati di filospinato al confine con l'Egitto. E il premier israeliano Netanyahu promette di espellere decine di migliaia di africani, aggirando le leggi del paese sulla concessione dell'asilo.
La strategia di progressivo isolamento dei confini – peraltro provvisori – di Israele continua rapida. Ieri il governo del cosiddetto ‘stato ebraico’ ha informato che è stata completata la sezione principale della nuova barriera costruita lungo il confine con l’Egitto, nel deserto della penisola del Sinai. Lunga 230 chilometri e alta cinque metri, la muraglia - composta di pali, reti e filo spinato ed equipaggiata con sistemi di sorveglianza elettronica dell’esercito – è stata inaugurata ufficialmente ieri sebbene manchino ancora 14 chilometri attorno alla città di Eilat, nell’estremo sud del paese.

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    •  30 mil hanno partecipato al festival di Fatah a Nablus

    Evidenza - 4/1/2013
    Oltre 30 mil hanno partecipato al festival di Fatah a Nablus
    Nablus – InfoPal. Oltre 30 mila persone hanno partecipato al festival per il 48° anniversario di Fatah a Nablus, giovedì 3 gennaio. Il festival è iniziato con una parata di forze di sicurezza che hanno marciato dal quartier generale della Sicurezza nazionale nella prigione di al-Junaid verso la sede della manifestazione principale, vicino all’università al-Najah. Il membro del Comitato centrale …Continua a leggere →

    La calata dei vandali: coloni invadono cittadina e prendono a sassate gli abitanti. Ferito bimbo di 2 anni

    Evidenza - 3/1/2013
    La calata dei vandali: coloni invadono cittadina e prendono a sassate gli abitanti. Ferito bimbo di 2 anni
    Nablus – Ma’an e InfoPal. Mercoledì sera 2 gennaio, una gang di coloni israeliani ha preso d’assalto il villaggio di Jalud, nel nord di Nablus, ferendo diversi palestinesi, tra cui un bimbo di due anni. Ne ha dato notizia Ghassan Daghlas, responsabile del dipartimento dell’Anp per il monitoraggio delle colonie in Cisgiordania. Decine di coloni hanno invaso Jalud, bersagliandolo con lanci di …Continua a leggere →

    La Marina israeliana apre il fuoco contro i pescatori palestinesi

    Evidenza - 3/1/2013
    La Marina israeliana apre il fuoco contro i pescatori palestinesi
    Gaza-Pal.info. Nella mattinata di giovedì 3 gennaio, la Marina israeliana ha aperto il fuoco contro i pescherecci palestinesi nel nord della Striscia di Gaza, all’altezza della zona di al-Sudanya,   Testimoni oculari hanno riferito che le cannoniere israeliane hanno aperto intensamente il fuoco delle mitragliatrici contro i pescatori palestinesi a bordo dei propri pescherecci. Non si segnalano vittime o danni.  Secondo …Continua a leggere →

    L’Anp: il 2013 sia l’anno della Palestina indipendente

    Evidenza - 3/1/2013
    L’Anp: il 2013 sia l’anno della Palestina indipendente
    Ma’an. Mercoledì 2 gennaio, il governo dell’Anp ha chiesto che il 2013 sia l’anno di uno stato palestinese indipendente e della fine dell’occupazione israeliana. Nella sua riunione settimanale, il governo ha dichiarato di essere determinato a “continuare ad accelerare il percorso verso la realizzazione della sovranità nazionale sulla terra dello stato indipendente di Palestina”. Condannando la recente espansione coloniale e il sequestro delle tasse da …Continua a leggere →