giovedì 21 novembre 2013

INTERPRETAZIONE SOGGETTIVA DELLA REALTA’



INTERPRETAZIONE SOGGETTIVA DELLA REALTA’

La società italiana è così marcia e corrotta in ogni sua cellula, che se per assurdo, si riuscisse ad imporre regole ferree e pene certe, lo stesso Sistema economico finanziario imploderebbe in breve tempo, e il nostro paese affonderebbe definitivamente. E’ questa la cruda e sconcertante realtà, risultato di un liberismo tiranno e senza regole, che attraverso un meccanismo perverso, improntato al consumo sistematico di beni effimeri, e alla produzione parossistica di scorie e rifiuti tossici, consolida il suo potere e guarda al risparmio dei cittadini, come ad una sciagura planetaria.
Oggi siamo al punto culminante di questo processo morboso che non concede vie di scampo, ne pragmatiche soluzione atte, non dico ad invertire, ma almeno a contenere la sua maligna virulenza, per limitarne, in parte, i danni
Quando gli imprenditori affermano: "NOI CREIAMO POSTI DI LAVORO", tradotto sta per: "NOI ASSOLDIAMO SCHIAVI DA SFRUTTARE PER DUE LIRE E UN CALCIO NEL CULO, E FARLI IN SEGUITO SCHIATTARE DI TUMORE, PER NOSTRO MERO TORNACONTO".
Quando gli scienziati affermano: "NON E' ANCORA STATO PROVATO", tradotto sta per: "ANCHE QUESTA ENNESIMA "SCOPERTA" CHE ABBIAMO BREVETTATO E COMMERCIALIZZATO, E' CATEGORICAMENTE CANCEROGENA PER LA SALUTE DELL'UOMO".
E in fine, quando dicono “IL PROGRESSO STA ARRIVANDO ANCHE QUI”, in realtà intendono dire che la distruzione e la morte sono oramai vicine!
Una Terra oggi, straziata, vilipesa, violentata e stuprata, da un orda, di diavoli dai bianchi colletti e cravatte chiassose, che hanno mercificato con Satana, il sangue e il futuro dei nostri figli a fronte di vizio, di potere, e di perversione.

E allora, a che cazzo ci serve quest’ora di parassiti al potere, se mentre la nave affonda e noi anneghiamo, loro pianificano nuove speculazioni finanziarie, imbrogli e affari?
Se i risultati e gli effetti sulla società prodotti da quella “cosa” che abbiamo chiamato democrazia, pluralismo, informazione, consumismo e libertà, sono questi sotto i nostri occhi (contaminazione sistematica del territorio e delle acque, corruzione, privilegi, deriva etica e morale, disoccupazione, omologazione, mistificazione, e povertà), sarebbe auspicabile una totale e salutare anarchia. La sola condizione, oggi, in grado di restituirci un briciolo di felicità, autonomia, e autentica libertà - una competenza al cambiamento, questa, che si acquista sul campo attraverso la capacità di sapersi svincolare da dogmi, dipendenze, ideologie, frustrazioni e debolezze che, come catene, ci imprigionano dentro la Gabbia Sistema.
Se non siamo in grado di attuare una tale opera di risanamento etico e morale, rimarremo quel branco di pecoroni, la cui sola formula sta nello scaricare sugli altri i propri fallimenti, frutto di una totale mancanza di forza di volontà, di consapevolezza e capacità di discernimento - un’incomprensibile e morbosa sudditanza, svenduta al prezzo della dignità, e libertà, verso una classe politica mafiosa, in affari con il potere economico/finanziario/mediatico, fra le più torbide e rivoltanti nella storia della repubblica italiana, e oltre.


GJTirelli

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