E ALLORA SARA’ TROPPO TARDI PER PROTESTARE
E’ finita! Che lo crediate o meno. Che cosa
aspettate a ribellarvi? Che arrivino carrarmati nelle piazze, il coprifuoco..
manganello e olio di ricino? No… niente di tutto questo accadrà! Sarebbe ancora
accettabile, e presupporrebbe una via di uscita, una speranza.. la possibilità
di una rivoluzione. Le cose, in verità, sono di gran lunga molto peggio. Siamo
già tutti servi e schiavi, omologati e dipendenti dalle logiche del Sistema -
inoffensivi, innocui, incapaci di ogni personalismo e di un giudizio critico,
privi di un qualsiasi parametro di riferimento, della forza di volontà, e del
discernimento necessario per valutare oggettivamente il
drammatico stato delle
cose.
Annaspiamo come anime perdute sul fondo di un
limbo di rassegnazione, senza un vero motivo e una meta, e dove il fetore acre
del relativismo imperante, annulla ogni preesistente scala di valori e
principio etico. Non serve dunque un regime, una dittatura, uno stato di
polizia, per opprimere un popolo di morti.
Siamo in un mare di merda così grande da non
scorgerne i confini. Una merda con la quale ci alimentiamo ogni santo giorno
senza batter ciglio, ma che partecipiamo a produrre come vermi aggrovigliati
l’un l’altro dentro questa fogna in cui è trasfigurata la nostra vita moderna.
Ci hanno scaraventato al centro di un inferno fatto di paure, angosce e
solitudine, mentre la nostra anima galleggia defunta sulla superficie stagnante
di un oceano di menzogne e di infamia. Quali diritti, quali doveri, quale
informazione e progresso, quale scienza e conoscenza, se tutto questo non si è
tradotto in bene comune, solidarietà e felicità?
Non abbiamo una vita, non abbiamo una privacy
– ci hanno sottratto ogni motivo di gioia e di speranza e quel giorno, quando i
nostri figli avranno bisogno di aiuto, noi non ci saremo!
La nostra condizione è talmente miserabile,
precaria e folle, che ogni impulso rivoluzionario si è spento per sempre,
lasciando così al Sistema Bestia ogni potere di vita, e di morte.
Quel sistema, che attraverso la voce dei suoi
servi e colonnelli, predica la non violenza e ci ammazza come mosche! Ci
ammazza nelle fabbriche, ci ammazza togliendoci il lavoro, ci ammazza
avvelenando l’aria, l’acqua, il cibo e il territorio – ci ammazza con le scie chimiche, con
campi elettromagnetici, le radiazioni, i vaccini e, alla fine, derubandoci
della dignità.
E se siete preparati all'eliminazione totale
della privacy e alla robotizzazione dell'umanità, non che all'esame di ogni
pensiero che vi passi per la testa, se
siete pronti a vivere in un mondo
in cui ogni neonato viene micro-chippato, e infine, se siete pronti ad avere
ogni vostro movimento, tracciato registrato e posto nel data base del Grande
Fratello, allora continuate con il perseverare con i vostri comportamenti
irrazionali, in virtù dei quali, la Bestia Liberista, si alimenta e si
rafforza.
Si è
esaurito il tempo che avevamo a disposizione per invertire la direzione
intrapresa dalla medicina militare e dalla tecnologia di controllo mentale, e
assicurare il futuro della libertà umana.
Quel giorno
infausto, quando le nostre funzioni cerebrali cognitive, interagiranno con i
neuro/ricettori al silicio dei super/computers, tramite impianti radio e
micro/chips, allora sarà troppo tardi per protestare.
GJTirelli
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