La Russia blocca cibo da Ue e Usa: Bruxelles protesta contro l'esito delle sue stesse azioni
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BRUXELLES (IRIB) - La Commissione europea si riserva di "prendere iniziative" dopo la decisione della Russia di limitare l'import di alimenti e prodotti agricoli dall'Unione europea.
"Questo annuncio è chiaramente politicamente motivato" afferma in una nota l'esecutivo Ue che però ignora il fatto che la decisione, presa dalla Federazione russa, arriva solo in risposta alle sanzioni precedentemente avviate dall'Ue e dagli Usa contro Mosca.
"A seguito di una approfondita valutazione da parte della Commissione delle misure prese dalla Federazione russa, ci riserviamo il diritto di prendere iniziative adeguate", recita il comunicato europeo. La Russia ha introdotto le "contro-sanzioni" decise in rappresaglia delle misure punitive varate in Occidente e queste prevedono un embargo totale su carne di manzo, carne suina e avicola, frutta e verdura, latte e formaggi dai Paesi dell'Ue, dagli Usa, ma anche da Australia, Canada e Norvegia, ha spiegato il vice-premier Medvedev. "La via delle sanzioni è un vicolo cieco - ha detto Medvedev - ma la Russia è stata costretta a reagire".
"A seguito di una approfondita valutazione da parte della Commissione delle misure prese dalla Federazione russa, ci riserviamo il diritto di prendere iniziative adeguate", recita il comunicato europeo. La Russia ha introdotto le "contro-sanzioni" decise in rappresaglia delle misure punitive varate in Occidente e queste prevedono un embargo totale su carne di manzo, carne suina e avicola, frutta e verdura, latte e formaggi dai Paesi dell'Ue, dagli Usa, ma anche da Australia, Canada e Norvegia, ha spiegato il vice-premier Medvedev. "La via delle sanzioni è un vicolo cieco - ha detto Medvedev - ma la Russia è stata costretta a reagire".
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