giovedì 16 ottobre 2014

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Torino. Scontri ai picchetti davanti al Caat. Commerciante muore d’infarto

Oggi nel quadro dello sciopero della logistica, lavoratori e attivisti del Sicobas avevano organizzato un picchettaggio contro le condizioni di lavoro praticate al Caat ossia i Mercati Generali di Torino...Leggi tutto

Crolla tutto, forse anche la faccia tosta di Renzi

Il giorno dopo il "grande crollo" delle borse europee tutti sono corsi a cercare una spiegazione tranquillizzante.Anche se queste non servono a risollevare le borse continentali: Milano perde un altro...Leggi tutto

Gli ultimi selfie del capitale: lo scontro nella civiltà

Introduzione I persistenti venti di guerra nell’est dell’Ucraina, così come il nuovo diretto coinvolgimento americano e francese nello scenario mediorientale, ha spinto molti ad una cauta preoccupazione...Leggi tutto

Il territorio assedia Montecitorio. Fermate lo Sblocca Italia

“Acqua, vino, olio – no al petrolio!”, questo uno degli striscioni dei Comitati NOTRIV esposti nella prima giornata del presidio a Montecitorio contro la conversione in legge del decreto sblocca...Leggi tutto

Roma, A Torpignattara non c'è spazio per fascisti e speculatori

Giovedi 16, dalle ore 17, Piazza della Marranella sarà attraversata da due diverse realtà politiche da noi profondamente ed estremamente lontane.
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Napoli. Lavoratori dell'Astir bloccano la strada

Blocco stradale per il lavoro e il reddito. Si sono sdraiati per terra e in questo modo hanno bloccato il traffico in via Santa Lucia, a Napoli, i lavoratori dell' Astir, società in house della Regione...Leggi tutto

Le guerre di aggressione partono da Pisa. Fermiamole!

A 100 anni dalla prima guerra mondiale l’Unione Europea si è circondata da una serie di conflitti che, per contemporaneità e gravità, non ha precedenti nella Storia recente.

Dalla Libia...Leggi tutto

L'Egitto interviene nella guerra civile in Libia

Si riaccendono gli scontri, in realtà mai spenti, tra le varie milizie impegnate in Libia in una vera e propria guerra civile. Ai due governi e due parlamenti, uno a Tobruk – quello ufficiale –...Leggi tutto

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