giovedì 21 maggio 2015

APPELLO PER UNA GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA GUERRA IL 2 GIUGNO

L’articolo 11 della Costituzione proclama il ripudio della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. Nella realtà, il coinvolgimento dell’Italia negli scenari della “guerra globale” è crescente e multiforme: dalla partecipazione dirette nelle missioni militari , alla concessione delle basi militari in territorio italiano alle guerre...
(11 Maggio 2015)

Arabia Saudita, religione al servizio dell'imperialismo

Occidente contro oriente. Scontro di civiltà. Guerre di religione, sunniti contro sciiti, sunniti contro sunniti. Musulmani contro Crociati. Tutto vero? Per niente. È solo la crisi economica che ha messo in fibrillazione alcuni segmenti del capitalismo mondiale, dando il via allo scatenamento di una serie di episodi di guerra imperialistica. Un piccolo esempio. In mezzo alla devastazione...
(10 Maggio 2015)
FD - Partito Comunista Internazionalista (Battaglia Comunista)

Contro la guerra capitalista

Contro il nazionalismo in tutte le sue forme - L'unica prospettiva è la lotta di classe internazionale

Documento della Tendenza Comunista Internazionalista, per il Primo Maggio 2015 Il Primo Maggio di quest'anno cade in prossimità del 70° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale. In Europa occidentale (8 maggio 1945) e orientale (9 maggio) ci sono stati festeggiamenti gioiosi da parte di coloro che sono sopravvissuti a 6 anni di strage in cui forse ci sono stati 100 milioni di...
(3 Maggio 2015)
Partito Comunista Internazionalista - BATTAGLIA COMUNISTA

Yemen, l’Onu benedice la guerra saudita. La strage continua

Si ingarbuglia ulteriormente la situazione nello Yemen mentre continuano sul terreno i combattimenti tra i due schieramenti e i bombardamenti navali e aerei da parte dell’Arabia Saudita e degli altri paesi della coalizione sunnita nata su iniziativa di Riad allo scopo di riportare al potere l’esecutivo fantoccio rimosso nei mesi scorsi dai ribelli Houthi. Ribelli che hanno nettamente...
(15 Aprile 2015)
Marco Santopadre - Contropiano

In Sicilia la regia dei voli-spia Usa in Tunisia

“Le attività nello spazio aereo tunisino di velivoli in missione di sorveglianza rientra nell’ambito della cooperazione militare e d’intelligence con l’Unione europea per la lotta al terrorismo”. Alla vigilia di Pasqua, il ministro degli affari esteri tunisino Taieb Baccouche ha fornito la sua versione sulle attività del bimotore Super King Air 300 che dal...
(7 Aprile 2015)
Antonio Mazzeo

Yemen, smanie di supremazia

L’ennesimo fronte di crisi internazionale in Medio Oriente, apertosi nello Yemen con l’intervento delle forze che partecipano al “Decisive Storm”, giustifica la sua azione col secolare contrasto fra le famiglie religiose sunnita e sciita. Il richiamo è parzialmente confessionale e teologico, riguarda maggiormente l’organizzazione del potere sociale negli stati...
(30 Marzo 2015)
Enrico Campofreda

“Iran peggio dell’Is". Egitto e sauditi verso l’invasione dello Yemen

Gli Stati Uniti di Barack Obama si sono infilati in un nuovo cul de sac in Medio Oriente. Quando avevano deciso di disinnescare lo scontro diretto con Teheran in nome del raggiungimento di un accordo sul programma nucleare con l’Iran, gli Stati Uniti avevano fatto imbestialire da una parte Israele e dall’altra parte l’Arabia Saudita. Entrambe le potenze regionali consideravano e...
(28 Marzo 2015)
Marco Santopadre - Contropiano

Aerei fantasma Usa sulla rotta Pantelleria – Tunisia

Missioni aeree top secret Usa sono state lanciate il 21 marzo dall’aeroporto dell’isola di Pantelleria verso le aree della Tunisia dove sono in corso violenti combattimenti tra le forze armate e le milizie filo al-Qaida. La notizia è trapelata da Tunisi dove alcuni blogger, consultando il sito Flightradar24.com che fornisce mappe dettagliate sul traffico aereo “civile”...
(28 Marzo 2015)
Antonio Mazzeo

IRAQ. Il diktat Usa alle milizie sciite a Tikrit e il doppio standard verso l’Iran

Washington accetta di partecipare alla ripresa della città in cambio della ritirata dei gruppi sciiti guidati da Teheran. La cooperazione con gli Ayatollah in Iraq fa da contraltare alla repressione della loro influenza in Yemen. di Chiara Cruciati Tikrit val bene una breve ritirata: buona parte delle milizie sciite irachene ha rinunciato alla prima linea nella controffensiva governativa per...
(27 Marzo 2015)
Nena News

NECESSITA' DELLA GUERRA PER IL CAPITALE
NECESSITA' DELLA RIVOLUZIONE PER IL PROLETARIATO

CONFERENZA PUBBLICA A GENOVA
Sabato 28 marzo 2015, alle ore 15,30 in Salita degli Angeli 9 R (Dinegro - Ge)

Nel capitalismo le imprese devono produrre sempre più merci e a costi sempre inferiori per battere la concorrenza. Questa necessità di crescere senza mai fermarsi è al tempo stesso la forza e la condanna del Capitale. Crescendo esso genera la condizione per il potenziale benessere di tutta l’umanità: una forza produttiva del lavoro che in epoca precapitalista, solo...
(21 Marzo 2015)
PARTITO COMUNISTA INTERNAZIONALE

Assedi, trincee, crociati

Fra i commenti di taluni opinion leader di blasonati quotidiani nostrani sulla strage in Tunisia e il pericolo Isis scegliamo quelli de La Repubblica del 19 marzo e gli odierni de Il Corriere della Sera. Al cospetto degli imbarazzati vuoti dei Paesi dell’Unione Europea, all’inesistenza d’una politica internazionale unitaria su scala globale e pure locale, alla goffaggine autolesionista...
(20 Marzo 2015)
Enrico Campofreda

TERRORISMO E CONTRADDIZIONI GLOBALI

La strage di Tunisi viene valutata, dalla generalità dei giornali “progressisti” italiani da Repubblica al Manifesto come un attacco diretto all’unica primavera araba ancora esistente e alla facilità con la quale, nella destabilizzazione libica, militanti presuntamente jihadisti scorrazzano lungo i porosi confini tra Tunisia e Libia. Sarebbe il caso, invece, di approfondire...
(19 Marzo 2015)
Franco Astengo

Il determinismo ambientale borghese non rileva la crisi storica mondiale del capitale

In campo borghese sono considerate con una certa attenzione le teorie geopolitiche esposte da due studiosi che danno una spiegazione delle grandi manovre strategiche delle potenze imperialiste del tempo. Uno è l’ufficiale di marina americano Alfred Thayer Mahan (1840-1914), poi insegnante al War College del suo paese, l’altro è il geografo esploratore inglese Halford John...
(15 Marzo 2015)
Partito Comunista Internazionale

Le relazioni pericolose della nuova Finmeccanica di Mauro Moretti

Moretti afferma che è Finmeccanica ad essere prigioniera di un indotto non di qualità

Ciò che Moretti chiama efficientamento del processo produttivo rientra nell'obiettivo finanziario di aumentare la redditività ed il flusso operativo di cassa e riduzione del debito Superare il capitalismo di relazione "sarebbe la vera rivoluzione liberale che serve al nostro paese. Togliere il paese dalle mani dei soliti noti, quelli che vanno in tutti i salotti buoni a concludere gli...
(7 Marzo 2015)
Rossana De Simone

Marx dietro le quinte

Ci sono compagni che, una volta compiuta un’analisi economica e politica generale delle cause delle guerre, trovano inutile e sviante la ricerca di quali stati e servizi segreti stiano dietro gli attentati con cui si cerca d’impaurire la popolazione e di renderla prona alle politiche di repressione e di guerra. Non si tratta di complottismo o dietrologia, ma di un lavoro utile per contrastare...
(6 Marzo 2015)
Michele Basso

Mosul: la cultura in fumo e briciole

“La biblioteca di Mosul mi ha reso scrittore. Era in un posto magnifico negli anni Quaranta e Cinquanta: sulla riva destra del Tigri, presso il ponte Re Ghazi“ racconta l’iracheno Mahmoud Saeed che della narrazione ha fatto una ragione di vita. Accanto all’ultimo scempio operato dai tagliatori di teste dell’Isis, che applicano questa criminale manìa alle stesse...
(27 Febbraio 2015)
Enrico Campofreda

Nessun commento: