Cuba ha denunciato nella OIT il deterioramento mondiale del lavoro

Durante la Conferenza Internazionale del Lavoro, a Ginevra  

Autore: Cubasi | internet@granma.cu
8 giugno 2015 09:06:21

Cuba ha denunciato nella Conferenza Internazionale del Lavoro, le tendenze negative che
marcano il deterioramento del lavoro, con l’esistenza di 200 milioni di persone disoccupate in tutto il mondo.
Il segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC), Ulises Guilarte, parlando durante la 104ª edizione di questo incontro, realizzato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro, ha detto che questa cifra rappresenta 30 milioni di senza lavoro in più di quelli del 2008, all’inizio della crisi economica.
Poi ha citato 168 milioni di bambini che lavorano e 21 milioni di persone vittime del lavoro forzato, scenario che include un tasso di disoccupazione dei giovani molto più alto di quello medio della popolazione in generale e in non pochi paesi è il doppio.
Guilarte ha detto che i principi di giustizia sociale che sostiene Cuba in difesa dei più elementari diritti dei lavoratori sono violati in forma arbitraria e reiterata in diversi paesi.
S’impongono condizioni di lavoro precario e questo provoca che ogni anno 2.3 milioni di lavoratori perdano la vita e un altro gruppo numeroso presenti malattie professionali.
Nel mondo di oggi crescono le assunzioni irregolari, il lavoro informale, i livelli di povertà per salari minimi, senza garanzie di altre prestazioni sociali.
Per le grandi masse di lavoratori emigranti non esiste riconoscimento al loro status legale e sono soggetto, con le donne, di pratiche discriminatorie.
Queste ragioni conducono ad uno sguardo retrospettivo e sulla situazione attuale, per unire le forze e progettare trasformazioni per i differenti interlocutori sociali.
Il segretario generale della CTC ha segnalato che Cuba lavora per potenziare l’efficienza nei programmi di sviluppo della sua economia, per migliorare il livello di vita dei lavoratori e preservare le conquiste sociali.
L’Isola è un punto di riferimento per gli indici d’educazione, la promozione dell’ uguaglianza di genere, il benessere equo, operando per evitare il deterioramento ambientale, con la partecipazione democratica dei lavoratori alle decisioni governative e per lo sviluppo della solidarietà e la cooperazione internazionale.
La 104 Conferenza Internazionale del lavoro durerà sino a sabato 13, e giovedì 11 giugno si svolgerà il Vertice sul Mondo del Lavoro, mentre venerdì 12 si realizzerà una Tavola Rotonda che coinciderà con il Giorno Mondiale Contro il Lavoro Infantile.
(Traduzione GM – Granma Int.)