sabato 25 luglio 2015

Economia ISIS basata sul commercio illegale di droga - capo antidroga russo

Economia ISIS basata sul commercio illegale di droga - capo antidroga russo

© Parwiz
Le droghe illegali sono diventati per i gruppi parastatali terroristici quali riserve in oro e in valuta estera sono per le altre economie, il capo dell'agenzia antidroga Stato russo Victor Ivanov, ha detto ad una conferenza internazionale in Africa.
Il reddito annuo complessivo del commercio di droga illegale supera $ 500.000.000.000. Questo denaro alimenta la base finanziaria e organizzativa per le nuove entità potenti che poi competere con gli Stati tradizionali, Ivanov ha detto che durante l'evento "dialogo antidroga Mosca-africana" che si svolge nella capitale del Gambia Banjul.
"Le droghe illegali costituiscono una sorta di oro e riserve di valuta estera per i gruppi parastatali," ha detto.
Tali entità quasi-statali utilizzano l'enorme peso finanziario del commercio di droga illegale di attrarre e strutturare significative risorse umane. Essi offrono ai loro membri una base ideologica che li unisce, acquisendo così le caratteristiche di quasi-Stati, il funzionario russo ha spiegato.
"Boko Haram, Stato islamico (IS, precedentemente conosciuto come ISIS e ISIL) e un certo numero di altri sono tutti esempi di tale evoluzione", ha detto la droga zar russo.
Nel mese di marzo, Ivanov ha detto in un'intervista stampa che Stato islamico (IS, precedentemente noto come ISIS / ISIL) fatta fino a $ 1 miliardo all'anno da eroina afgana trafficate attraverso il suo territorio. Ha predetto un altro record-alto papavero raccolto nelle terre terroristi controllati. Egli ha anche esortato sollevare la questione della lotta contro la droga commercio è al più alto livello internazionale, tra cui all'ONU come questo è una minaccia alla sicurezza globale.
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Russia attualmente riconosce stato islamico e il gruppo affiliato di Al-Nusra come terroristi, il che significa che i cittadini russi sono vietati dalla partecipazione a queste organizzazioni o rendere qualsiasi sostegno per loro sotto la minaccia di un procedimento penale. Il ministero degli Esteri russo in precedenza ha invitato tutte le nazioni a riconoscere i due gruppi come terroristi.
Nel mese di marzo, il capo del Consiglio di Sicurezza di Stato della Russia, Nikolay Patrushev, ha invitato la comunità internazionale ad abbandonare due pesi e due sul terrorismo e iniziare a combattere la minaccia in linea con le norme universalmente riconosciute del diritto internazionale.
Inoltre, i sindacati musulmani russi hanno emanato fatwa contro di loro è denunciare come nemici dell'Islam e chiedendo il giudizio e la condanna di tutti i suoi membri.

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