IL FALSO BOMBARDAMENTO DI HALFAYA E LA VERGOGNA DEI FALSI MEDIA ITALIANI COMPLICI DEI TERRORISTI DI AL-QAEDA.
Un 
ringraziamento particolare a “Repubblica”, insieme alla redazione e 
ricercatori della RAI, ed in particolare a MARILÙ LUCREZIO (redazione 
RAI) e VIVIANA PINTUCCI (ricerca RAI) per aver dato ampia dimostrazione 
di incompetenza giornalistica e supporto ai gruppi terroristici nel 
diffondere le loro menzogne.
Avete
 visto in questo brevissimo video-clip come hanno messo artificiosamente
 una piadina immacolata su una pozza di sangue? Semplicemente perchè non
 c’era pane in quel luogo, perchè non era una panetteria, o almeno non 
lo era più da molto tempo.
Quel che non si riesce a capire, se non 
che chiamando in causa la malafede, è come possano i media italiani, 
stampa e TV, prendere in considerazione e accreditare come vere le 
informazioni ricevute dai cosidetti “ribelli”, in realtà terroristi, 
assassini e tagliagole della peggior specie, che già in passato è stato 
ampiamente dimostrato abbiano manipolato e falsificato video e 
dichiarazioni stampa.
Le bufale pubblicate su Repubblica fanno eco ai fotomontaggi video divulgati da RAI e Mediaset.
Nel video a seguire sono riportate entrambe: scaricatele, ricaricatele sui vostri canali e diffondetele prima che ce le blocchino e censurino.
Immagini di diverse situazioni 
scollegate tra loro e con nessun nesso con l’episodio di Halfaya, sono 
state montate e proposte ad un pubblico già mediaticamente bombardato e 
annichilito, che è assolutamente inconsapevole ed incapace di discernere
 il falso dal vero in fotogrammi che, in pochi secondi, presentano la 
figura di un aereo in volo, ma non operativo, e di macerie di case, ma 
che non sono quelle di Halfaya.
Cosa se ne può dedurre? Che chi 
originariamente ha montato e proposto queste false notizie sia un 
delinquente e un truffatore. Ed infatti è così, perchè le notizie video e
 le dichiarazioni sono state diffuse proprio dai gruppi armati 
terroristici che i media italiani definiscono “ribelli”, riprese da 
emittenti televisive arabe corrotte, come in questo caso al-Arabia, che 
fanno capo ai  dittatori petrolieri del Golfo. Delinquenti e truffatori 
appunto: per Repubblica, RAI e Mediaset, fonti affidabili da dare in 
pasto al popolo. Cose da pazzi…incredibile ottusa irresponsabilità…
Siamo alle solite, il lupo perde il pelo
 ma non il vizio, ed i media italiani, REPUBBLICA, RAI E MEDIASET in 
testa, quello di mentire e turlupinare il prossimo, proprio non riescono
 a toglierselo.
Non ci resta quindi che prendere “carta e
 calamaio” e dimostrare, video e fotogrammi alla mano, come stiano in 
realtà le cose, quali siano le contraddizioni rilevate dalle riprese 
video, spiegare quale sia secondo noi la verità sui fatti Halfaya, 
lasciando a voi, dopo aver preso visione con calma del tutto, le 
conclusioni. Pochi minuti di video e testi che vale la pena di prendere 
in esame, se non volete avere la sensazione di far parte della schiera 
dei “turlupinati”.
*
*
Alcune cose si evincono comunque, inconfutabilmente, dalle sequenze video appena osservate:
1) 
 – che non si è trattato, come vorrebbe farci credere il coro di asini 
raglianti dei media italiani, di un “bombardamento aereo”, ma di 
un’esplosione a terra, causata con tutta probabilità dalle bande 
terroristiche armate stesse, forse in guerra tra loro per questioni di 
potere e spartizione del bottino;
a) – il buco a terra è 
troppo piccolo per attribuirlo ad una bomba lanciata da un MIG, di cui 
la piu piccola avrebbe distrutto l’intero quartiere.
Armamento MIG:
- 1 punto d’attacco centrale per un serbatoio sganciabile da 5.300 litri.
 - 4 punti d’attacco subalari per carichi bellici (solo due sulla versione da ricognizione).
 - La versione PD trasporta tipicamente 2 missili aria-aria R-40 (AA-6 Acrid) a guida SARH e 2 missili dello stesso modello a guida IR.
 - In alternativa possono essere montati missili AA-7 Apex, AA-8 Aphid e AA-11 Archer.
 - La versione RB può trasportare un massimo di 6 bombe FAB-500 in fusoliera (rinunciando al serbatoio esterno) e 4 bombe FAB-500 ai piloni subalari.
 - La versione BM può portare un massimo di 4 missili Kh-58 (AS-11 Kilter) antiradar.
(ringraziamo per il contributo informativo sugli armamenti MIG l’amico Marino) 
b) – le uniche macerie 
sono quelle del parapetto del balconcino sovrastante, ma muri della casa
 e balcone stesso sono integri, cosa impossibile se una bomba di un MIG 
fosse caduta proprio in quel punto, mentre i cadaveri sparsi intorno 
sono plausibili con un’esplosione a livello terra, causata da una bomba 
esplosa accidentalmente o con un timer dai “terroristi delle bande 
concorrenti sul territorio”
c) – se tutto ciò non è
 stato causato intenzionalmente da una delle bande di jihadisti che si 
stanno scannando tra loro come cani rabbiosi su un’osso, qualche “genio”
 presente sul luogo ha pensato bene di sfruttare questi “martiri” per  
montare questo fake-video.
2)
 – che i morti sono forse una ventina e non trecento, e soprattutto che 
sono quasi tutti uomini in divisa, mentre di corpi dilaniati di donne e 
bambini, come dice la RAI, almeno in questo video non ce ne fanno 
vedere;
ed è strano, perchè se giungono a mettere artificiosamente una piadina per dare risalto alla storia della “panetteria” operativa (con piadine farcite di dinamite…), se ci fossero corpi di bambini e donne ce li avrebbero sbattuti in faccia in bella vista; ed invece, se avete fatto caso, anche tra i feriti a terra molti sono armati, con mitra a tracolla e divisa.
ed è strano, perchè se giungono a mettere artificiosamente una piadina per dare risalto alla storia della “panetteria” operativa (con piadine farcite di dinamite…), se ci fossero corpi di bambini e donne ce li avrebbero sbattuti in faccia in bella vista; ed invece, se avete fatto caso, anche tra i feriti a terra molti sono armati, con mitra a tracolla e divisa.
3)
 – che non c’è presenza di pane a parte la piadina messa sulla pozza di 
sangue dagli stessi terroristi che hanno maldestramente confezionato il 
video per servirlo agli accidiosi ed incompetenti media italiani
~
Solo questo dovrebbe 
bastare a smentire quest’ennesima truffa mediatica, montata da 
al-Arabia, su regia e montaggio al-qaedista, per i clienti consumatori 
delle testate stampa occidentali.
È lo stesso schema di al-Houla, ripetuto cambiando un po’ la trama, ma con stessa regia e morale: criminale e falsa.
I Media italiani, come l’AIDS, se li conosci li eviti, e soprattutto non credi ad una parola di quello che dicono
*
AGGIORNAMENTO
 VIDEO: il Falso Bombardamento è stato registrato il 21 dicembre ma 
mandato in onda solo dopo due giorni, in attesa della visita 
dell’inviato delle NU Ibrahimi
*

Nessun commento:
Posta un commento