What Does it Mean 5 luglio 2015
Un
nuovo rapporto che circola al Cremlino e predisposto dal Ministero
della Difesa (MoD) afferma che continui voli militari notturne
statunitensi, la scorsa della settimana, decollati dall'Aeroporto
Internazionale di Borispol di Kiev (BIA) sono stati "seguti via
satellite" mentre volavano per la
Peterson Air Force Base (P-AFB), in Colorado (USA), con un "carico umano" di 2500 combattenti del temuto battaglione ucraino neonazista
Azov, che ora aderisce alla massiccia esercitazione Talisman Sabre 2015 iniziata oggi.
Talisman Saber 2015,
spiega la relazione, coinvolge 35000 truppe della Forza di difesa
australiana e militare statunitense in sei basi nel nord e centro
dell'Australia, Mar dei Coralli, Honolulu (Hawaii), Denver (Colorado) e
Suffolk (Virginia). Sull'"
integrazione strategica" dei terroristi neonazisti del battaglione
Azov
nella struttura militare statunitense, consentendone la partecipare a
tali manovre, è stato da tempo notato dal Ministero della Difesa,
afferma la relazione... e dopo aver fornito al Congresso degli Stati
Uniti prove decisive che dimostrino le atrocità dei neonazisti del
battaglione
Azov contro il popolo ucraino, il congressista John Conyers, jr. e il deputato Ted Yoho statunitensi fecero approvare il mese scorso
una nuova legge che
blocca gli aiuti militari e il supporto statunitensi a loro diretti.
Nonostante la nuova legge che vieta ai militari degli Stati Uniti di
addestrare tali terroristi neonazisti, continua il rapporto, le truppe
statunitensi della
173.th Airborne Brigade ne continuano l'addestramento nella base di Lvov nell'Ucraina occidentale. Il fondatore e capo del battaglione
Azov, Andrej Biletskij, che chiaramente afferma che "
La
missione storica della nostra nazione in questo momento critico è
guidare le razze bianche in una crociata finale per la loro
sopravvivenza", com il rapporto avverte, si è ancora più perplessi
sul perché il regime di Obama vorrebbe avere tali razzisti e terroristi
neonazisti in patria. Anche la scorsa settimana, il rapporto notava
incredibilmente, quando i giornalisti statunitensi del
Daily Beast News Service
tentando di scoprire perché tali terroristi neonazisti erano ancora
addestrati, nonostante la legge che lo vieta, si sentirono rispondere
dalla rappresentante del dipartimento di Stato degli Stati Uniti,
l'addetta stampa Jarina Ferentsevich dell'ambasciata USA in Ucraina, che
i "
neo-nazisti, si sa, possono anche arruolarsi nell'esercito degli Stati Uniti".
Sul
perché il regime di Obama abbia trasferito un numero così enorme di
terroristi neonazisti del battaglione Azov in Colorado, gli analisti
dell'intelligence del MoD in questo rapporto dicono che è "incerto" e,
in questo momento, "per ragioni sconosciute". Tuttavia, gli analisti
dell'intelligence del MoD fanno notare che ai primi di maggio (2015),
l'esercito statunitense
arrivò in Colorado nell'ambito della tanta temuta esercitazione
Jade Helm 15, per poi inviare "elementi significativi" del
10.th Special Forces Group dell'
US Army di Fort Carson, Colorado (che doveva partecipare a
Jade Helm 15) operando al Comando Europeo degli Stati Uniti (EUCOM), in Ucraina, per "integrare e operare" nel battaglione
Azov. E mentre tali 2500 terroristi neonazisti del battaglione
Azov
siano ora, senza dubbio, sotto il comando del 10° Gruppo Forze Speciali
di Fort Carson, la relazione avverte che si tratta di un ulteriore atto
di destabilizzazione contro la Federazione da parte del regime di
Obama, mentre le truppe di stanza in questa base militare degli Stati
Uniti hanno iniziato l'addestramento di ciò che si chiama "guerra di
nuovo tipo" etichettata come "combattimento ad alta intensità" e
"manovra di guerra" volti a conquistare territorio, distruggere
postazioni nemiche e vincere, piuttosto che combattere per conquistare
cuori e menti ... in altre parole, la "guerra totale".
Prima che nel Colorado arrivasse Jade Helm il 15 maggio, gli analisti
dell'intelligence del MoD affermarono, inoltre, di aver notato un
aumento nei notiziari alternative statunitensi di
riferimenti a contatti militari statunitensi che parlavano, a marzo, di soldati di lingua "russa" addestrati a Fort Carson per
Jade Helm 15... e che potevano essere solo terroristi neonazisti del battaglione
Azov,
e non certo le forze della Federazione. E, forse, ancor più
agghiacciante è la conclusione in appendice del MoD che notava che la
"maggior parte" di tali "criminali veterani" neonazisti del battaglione
Azov, attualmente a Fort Carson, erano responsabili dei più
raccapriccianti crimini di guerra in "stile SIIL" della guerra civile
ucraina... e chiunque contro cui Obama li scatenerà dovrà prepararsi
all'"inferno sulla terra". Così oggi, avviando la massiccia
esercitazione
Talisman Sabre 2015, che si sovrapporrà, il 15 luglio, con l'altrettanto temibile
Jade Helm 15,
è bene ricordare le parole di Obama del 2011 quando "avviò le manovre"
rivolte alle truppe australiane a Darwin che, dopo aver annunciato lo
stazionamento dei marines, dichiarò: "
Non si può dire dove finiscono i nostri ragazzi e dove cominciano i vostri... " Tali parole ora si adattano al battaglione neonazista Azov così... chiarendo il motivo per cui
Stati Uniti, Canada e Ucraina sono gli unici tre Paesi al mondo ad aver impedito la risoluzione delle Nazioni Unite contro il nazismo e la negazione dell'Olocausto, lo scorso novembre.
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