QUANDO GIULIANO AMATO
MI CONDANNO’ A MORTE.
Giuliano Amato, ex socialista, ex presidente del Consiglio, accademico,
uomo di Deutsche Bank e dell’Aspen Institute, cioè a tutto titolo uomo del Vero
Potere, mi chiamò un tardo pomeriggio a casa di mia madre.
Mi disse: “Caro
Barnard, ho letto un brano del suo saggio ‘Per un Mondo Migliore’ alla
convention di Milano del PD. Lo sappia, Barnard, lei ha capito come si fa”.
E si congedò.
Mi ci sono voluti mesi a capire che quella frase era una
condanna a morte. Infatti. Oggi pochi fiori vengono deposti sulla mia tomba di
giornalista.
Solo una nota per voi 0,2% cui vale la pena parlare:
quando il Vero Potere ti annuncia la tua morte, lo fa così. Con raffinata
eleganza. Giuliano Amato, il Dottor Sottile.
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