martedì 22 dicembre 2015

BEVI MILANO E POI MUORI....Gianni tirelli






 Da un’indagine, Milano risulta essere la seconda città più "VIVIBILE D'ITALIA" dopo Bolzano.
Sulla base di un tale sondaggio dovremmo credere che i cittadini di tutte le altre città siano già morti da tempo.
Ma con quali cazzo di parametri decidono queste classifiche?
Io ho abbandonato Milano ‘20 anni fa, proprio perché INVIVIBILE SOTTO OGNI ASPETTO… traffico, caos, smog a mille, costo della vita, posteggi introvabili, vigili cornuti in agguato a ogni angolo di strada, pronti a sanzionarti - livello di umanità sotto zero e ignoranza dilagante. Basti pensare che Lega e Forza Italia sono da sempre, i partiti più votati.
Di contro Reggio Calabria (una città di mare meravigliosa) è il fanalino di coda di questa lista, stilata dal solito branco di imbecilli “mazzettati” che non perdono mai l’occasione di sparare minchiate a raffica.
E lo stesso accade con la storia delle “BANDIERE BLU” assegnate in toto alle coste dell’Adriatico; il mare più lercio e contaminato d’Europa (e non solo) – una grande cloaca a cielo aperto, dove milioni di decerebrati ridotti in miseria e invalidati da una sedentarietà cronica, sciacquano le loro palle mosce fra le acque torbide e melmose della più estesa latrina d’occidente. Di contro, alla Calabria, dove lo Jonio conserva ancora una decorosa trasparenza e spiagge libere ineguagliabili, queste bandierine di merda si fa fatica a vederle. Comunque sia, non mi frega un cazzo! Voi continuate a morire a Milano e a nuotare nella fogna adriatica che io me ne sto in Calabria a vivere.

Nessun commento: