mercoledì 30 ottobre 2013

COME UNA NUOVA ARMATA ROSSA


COME UNA NUOVA ARMATA ROSSA

“Ricordiamo tutte le vittime del nazismo e respingiamo ogni tipo di darwinismo sociale e di annientamento del diverso, sia che questo avvenga tramite mostruosi progetti di eliminazione di massa, sia tramite non meno mostruose politiche liberiste/liberticide di oggi, e il loro piano di smantellamento della solidarietà sociale, dei servizi per i più deboli, di omologazione delle coscienze, e di sterminio perpetrato contro l’Ekosistema tutto”.  

Sono bastati pochi decenni di liberismo (dal 1950 a oggi), per fare tabula rasa di millenni di storia, conoscenza, di cultura e tradizione. Lo stesso processo ipertrofico/iperplasico che genera il cancro.
Tutti vogliono una casa, tutti vogliono un lavoro, tutti vogliono l'assistenza sanitaria, tutti vogliono il diritto all'istruzione..!
Ma questo non è il Liberismo che tanto avete acclamato e foraggiato per decenni..!! Siete comunisti e non lo sapete.
Avete tanto rotto il cazzo con l’anticomunismo, da avere permesso e facilitato a questi fascisti di ritorno mai debellati (mascherati da moderati), di approdare ai vertici potere e di dettare le loro condizioni.
Ma, oggi, il tempo stringe, e se volete salvare i culo dall’imminente e apocalittica implosione del liberismo consumista, lo dovrete adottare in massa - volenti o nolenti - come unica condizione di vita, in grado di tutelare i diritti dell’individuo e soddisfare i suoi bisogni primari.

Se dunque intendiamo uscire vivi e sopravvivere all’imminente tracollo del Liberismo oppressore e schiavista, non ci resta che applicare al più presto il modello comunista, espropriando gli incommensurabili patrimoni privati, frutto di speculazioni finanziarie, di corruzione, e di ogni sorta crimini. Come una nuova “Armata Rossa”, per spalancare i cancelli di questo campo di concentramento a cielo aperto, dentro il quale è, trasfigurata la nostra vita - liberandoci dagli aguzzini, dai servi e dai traditori.

Lo Stato (cioè noi) si deve riprendere il mal tolto, l’acqua, la terra, la “SOSTANZA”, e quel potere che gli stati cato/democratici liberisti hanno mercificato con l’oscura borghesia industriale, in cambio di privilegi, sesso, denaro e perversione.
Non ci resta molto tempo, e se oggi, non aiutiamo il Sistema Bestia a morire, in una sorta di benevola e cristiana eutanasia, ma passivamente prolunghiamo la sua agonia (e quindi la nostra) fino al suo naturale e ineluttabile spegnimento, avremo perso un’ulteriore e ultima occasione di pacificare le nostre coscienze e dare un senso alla nostra esistenza.
Certo, è una medicina molto amara, dagli effetti collaterali devastanti, ma è la sola di cui disponiamo. Il Sistema va resettato totalmente e solo dalle sue ceneri, potrà sorgere una nuova alba.
Dobbiamo recidere ogni canale di alimentazione che concorra al suo mantenimento e a rafforzarne il suo potere.
Ergo, che vi piaccia o meno, che lo capiate o no, furbi o intelligenti che siate, sarà il comunismo (reale e pragmatico) il solo a poterci salvare da quel progetto di schiavitù di massa, di omologazione, piano di sterminio umano e ambientale pianificato dal Capital/Liberismo Relativista. Un piano diabolico, teso a speculare sui lati peggiori dell’individuo, sdoganandoli per leciti e auspicabili, a mero fine di profitto e di potere. Un sadico e morboso piacere, che nella sofferenza dell'altro e nella distruzione, si prefigge di provocare appagamento al proprio ego malato, e a una autostima defunta.
Passeranno mille e mille anni ancora, prima che il corpo dell’uomo (l’involucro) si decontamini da quello spesso strato di luridume liberista che ha soffocato in lui, ogni barlume di consapevolezza, sentimento di solidarietà, e più remota speranza.


GJTirelli

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