mercoledì 21 ottobre 2009

VATICANO CON FALCE E MARTELLO

VATICANO: VATTIMO, RIVALUTA MARX? NON MI E' CHIARO COME
Roma, 21 ott. - (Adnkronos) - ''La sinistra ha largamente dimenticato e rimosso Karl Marx, ma il suo pensiero non e' affatto in via di estinzione. E di Marx ancor oggi non si puo' fare a meno. Per il resto, non mi sono chiari gli intendimenti della rivalutazione del Vaticano''. Lo ha dichiarato all'ADNKRONOS il filosofo Gianni Vattimo, teorico del pensiero debole, a proposito delle prese di posizione dell'''Osservatore Romano'' e della ''Civilta' Cattolica'', che invitano a riconsiderare la riflessione filosofica del giovane Marx, quello precedente alla stesura del ''Manifesto del partito comunista'' (1848) con Friedrich Engels.


''Effettivamente a sinistra si parla poco di Marx ma sono convinto che ancor oggi alcune sue riflessioni sul lavoro siano interessanti e stimolatrici'', osserva il professor Vattimo, non del tutto convinto pero' dall'intervento del padre gesuita tedesco Georg Sans, docente di storia della filosofia contemporanea all'Universita' Pontificia Gregoriana, che intende separare il Marx degli scritti morali da quello degli scritti politici ed economici.

''E' giusto ritornare a Marx, ma nella sua interezza e radicalita'. Non c'e' un Marx filosofo diviso da un Marx politico, c'e' nel pensatore tedesco un'unita' di filosofie che meritano di essere riprese in esame e valutate ancor oggi'', afferma Gianni Vattimo, professore emerito dell'Universita' di Torino.

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