venerdì 6 novembre 2009

NON SONO PIU' "Prove tecniche" SONO PASSATI AI FATTI, MA FINCHE' SARANNO I POCHI COMUNISTI RIMASTI A PAGARE DI PERSONA.........

contro i nuovi arresti in Toscana
per antifascismo
(6 Novembre 2009)
Stanotte una nuova azione repressiva delle forze dell'ordine contro gli antifascisti toscani. A Firenze sono state effettuate numerose perquisizioni ed è stato arrestato un giovane compagno. Dopo l'arresto degli antifascisti a Pistoia alcune settimane fa si è ora voluto colpire il movimento fiorentino con un azione repressiva che conferma ancora una volta la pericolosità di questo governo.
Persone picchiate e torturate in carcere fino alla morte, migranti rinchiusi nei lager di stato, militanti antifascisti arrestati, campagne mediatiche volte a impaurire l'opinione pubblica, partiti di governo che si richiamano senza vergogna a ideologie fasciste e razziste, questa è l'Italia di oggi.
Noi crediamo che a tutto ciò sia giusto ribellarsi per cacciare il governo reazionario di Berlusconi ma senza riporre fiducia nella falsa opposizione del PD e dell'IDV che come abbiamo visto recentemente a Pistoia, nonostante l'evidente montatura poliziesca contro i tre compagni, si sono schierati saldamente al fianco del PDL e delle forze repressive dello stato solidarizzando addirittura con i fascisti di casapound.
Il PCL di Firenze chiede con forza l'immediata liberazione di tutti i compagni arrestati nelle ultime settimane, solidarizza con il CPA per l'ennesima azione repressiva, aderisce a tutte le mobilitazioni in solidarietà ai compagni arrestati, in particolare al presidio di oggi a Firenze sotto la prefettura ed alla manifestazione di domani in piazza San Marco.

Solidarietà con i compagni arrestati!
Mannu libero subito!

Partito Comunista dei Lavoratori
Sezione di Firenze

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