
di Simone Ziviani - «Con il termine Neocolonialismo si indica la forma di controllo di un’ex colonia di un Paese basata sulla dipendenza economica o sull’occupazione militare. Ciò avviene, ad esempio, quando un ex Paese colonizzatore ha il desiderio di arricchirsi dal punto di vista delle risorse di un territorio o di trovare manodopera a basso costo. Le comunità in fase di sviluppo presentano una inconfondibile tipicità: infatti solitamente le risorse del territorio abbondano e l’ ambiente naturale è stato sfregiato solo recentemente ma in modo incontrollato. Le popolazioni di questi contesti socio-economici frequentemente conservano gli antichi costumi se non uno stile di vita ancora frugale. Il conformismo occidentale spesso non riconosce e rispetta quelle peculiarità e tende a proiettare la sua concezione annullando le radicate tradizioni e provocando danni sociali irreparabili. Inoltre il primo mondo approfitta della cooperazione tecnico-finanziaria per incidere sulla situazione politica di queste allo scopo di attuare piani di predominio. Il Neocolonialismo è diffuso in particolare nei Paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina. Questo fenomeno politico configura una nuova forma di colonialismo, che per quanto abilmente mascherata, non è meno involutiva di quella dalla quale molti popoli sono evasi, la presa di coscienza di questi ultimi della loro condizione e la necessità di un riscatto morale e politico potrebbe sfociare in conseguenze imprevedibili costituendo una minaccia per la stabilità mondiale.» Fonte: Wikipedia alla voce “Neocolonialismo”>>>>>> >>>>CONTINUA SU...... http://www.stampalibera.com/ <<<<<<<<<<< |
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