SIAMO IN RITARDO !! (Una novità ???)

Si, Signori, siamo in  ritardo, pauroso e costante. Gia' da prima che la classe combattiva del nostro paese iniziasse a prendere la linea tratteggiata dai burocrati-borghesi del sindacalismo Italiano. Appagati da qualche lotta vinta sul campo,  per un po' di benessere diffuso e generalizzato, ci siamo illusi che il nostro poteva essere un esempio per i padroni, tanto da indurli a non ripercorrere strade che portassero allo sfruttamento e al non riconoscimento in generale dei diritti della classe operaia tutta.
Per quanto siano stati e sono piccoli i nostri interessi, di salvaguardia dei nostri stipendi, grande e' stata la risposta del padrone che, con una lenta ma incisiva azione di rivincita, ha lasciato che il tutto accadesse quasi per magia. Prima le crisi, poi le crisi costanti, poi le crisi globali. Il tutto senza peraltro ricadere su di loro anzi,
ricevendo aiuti in nome di una ripresa economica mai avvenuta se non ,  nelle loro tasche. Tutto cio' grazie ai governi, di centro destra e centro sinistra (che ancora non si è capito dove sta la differenza!), votati da noi, ma voluti in particolar modo da chi ha saputo farne buon uso. Da sempre nella storia, badate, questo per dire che di esempi ne abbiamo avuto per capire che tutto si compra e tutto ha un prezzo sotto la logica imprenditoriale del potere economico, da sempre l'uomo ha messo in vendita oltre che, la propria prestazione, purtroppo anche la propria dignita' tendendo cosi' la mano ad un grande sconvolgimento, che ai giorni nostri si e' manifestato per quello che e' ormai, una semplice operazione commerciale, una prassi, un falso punto di forza per noi ma, una grande arma donata senza nessuna contropartita anzi dovuta agli occhi di chi ha deciso che si debba guardare solo in una ben definita direzione. Operazione voluta e benedetta da tutto il potere, sia economico-politico e badate, quello spirituale, che come un viscido e freddo serpe si e' frapposto, diventando esso stesso un riconosciuto mediatore e parte integrante di interessi economici oltre che spirituali, su una classe ormai allo sbaraglio in cui anche i rappresentanti di essa, non immuni allo scambio di prestazioni, come dire, fuori orario e a gambe divaricate, hanno contribuito alla resa finale, che oggi e' sotto gli occhi di tutti e nonostante cio', ancora tardiamo a capire e a decifrare. Questo avviene sopratutto per il gioco perverso di una classe dominante, che non solo ha voluto e saputo agire nei propri interessi, ma si e' saputa premunire e questo a noi costera' anni se non secoli di schiavismo e puro sfruttamento (vedi bambini operai, bambini soldato e disoccupazione per i loro padri).
Raggiunto ai massimi livelli anche il controllo militare di questo sistema, non ci resta che piangere lacrime di sangue, soggiogati e in balia di un ordine mondiale su cui tutti noi dovremmo riflettere, su cio' che ieri sembrava utopistico solo il pensiero, in questa realta', risorge come unica alternativa vera a questo sistema che ieri sembrava portare benessere gratuito a tutti e che invece in realta' si e' manifestato per quello che e', un fallimento totale per tutta l'umanita', per tutti gli essere viventi e per il pianeta in generale, che ha generato odio, violenza, fra gli uomini, sterminio sistematico di interi popoli, inquinamento di aria, terra e mare, facendo coincidere il tutto nel nome del progresso e del rafforzamento di cio' di cui non si ha neccessita,' se non per avidita' e per egoismo puro.