mercoledì 28 settembre 2011

INTERESSANTI, da http://www.stampalibera.com/


Aggiunta: Si sono tanto “affranti” per le sorti dei migranti lasciati morire dalla Nato stessa, ecco già questo denota o la mala fede o la malafede, non concedo il beneficio dell’ingenuità a chi ritiene che la Nato sia paladina dei diritti umani e contemporaneamente si “stupisce” che lascia i migranti morire in mare.
Non paghi, questi pacifinti, continuano a sostenere la causa “umanitaria” dove Nato richiede, continua a non vedere UN ACCIDENTE DEI CRIMINI COMMESSI dalla Nato e dai suoi galoppini del Cnt.
Segnalo uno dei tanti reportage di giornalisti seri (come Thierry Meyssan, come documenta Russia Today per citare due esempi) , non venduti che riportano con precisione di tali crimini, COME MAI STI PACIFINTI NON LI VEDONO E SE LI VEDONO, PERCHE’ LI CENSURANO E NON LI CONDANNANO??????


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Non si possono capire l’ attuale e le passate grandi crisi economiche, che sembrano periodicamente colpire come un’ invasione di locuste bibliche la nostra civiltà occidentale, se non si ha ben chiaro l’ esatto ruolo in essa giocato dall’ economia.
Economia che non va assolutamente intesa ( e buttate tranquillamente alle ortiche tutte le astruse disquisizioni degli economisti accademici, preposti proprio a nasconderne agli occhi della gente la vera criminale funzione ) come mera attività di scambio, nè come imperscrutabile e bizzarra entità metafisica con cui popoli e governi si trovino a lottare, nè come pura alchimia di moneta, interessi, e prodotti finanziari … questi sono tutti ruoli secondari, o meglio “coperture” del suo vero volto, del reale ruolo oggi giocato nell’ Occidente dalla sua economia.Leggi il resto di questo articolo »


Articolo dedicato a tutti gli insegnanti ed ai  genitori. ndr
La lettera scritta agli insegnanti italiani da J. Hillman – di seguito riportata – si ricollega ad una iniziativa che si attuerà nell’ambito del convegno mondiale sull’istruzione organizzato dalla Fondazione Liberal – Edizione 2003 (Milano, 14-17 maggio 2003)
www.edscuola.it
Pubblico per la immutata ed anzi, aumentata attualita delle considerazioni. LB
Lettera agli Insegnanti italiani
di James Hillman
I miei pensieri oggi si reggono su una distinzione fondamentale che specificherò in questa frase iniziale: l’insegnare e l’imparare non devono essere confusi con l’educazione e possono persino essere impediti dall’educazione. Inoltre, se questa distinzione è fondamentale, allora sarà precedente ai progetti per la riforma dell’educazione, alla certificazione degli insegnanti, alle missioni e e agli scopi dei programmi educativi, ai contenuti dei curricula, e ad altri dibattiti che impegnano cittadini ed esperti.
La distinzione può essere posta in termini semplici e pratici. Qualcosa quasi naturalmente vuole imparare, specialmente nell’infanzia. Come usare una sega, cucinare un uovo strapazzato, ricordare i versi di una canzone? Dove va il sole quando scende “giù”? e dove sono i pettirossi d’inverno, e perché le anatre non annegano come i polli.? Qualcosa dentro di noi vuole sapere dove, come, quando, che cosa. Porre domande è innato alla psiche umana. Un bambino fa domande agli insegnanti, ai genitori, agli amici, persino ai libri, per soddisfare la sete di apprendere, anche fino al punto di un comportamento ossessivo, ritualistico, dove “perché ?” si ammucchia su “perché?” su “perché ?”. Leggi il resto di questo articolo »


Posto all’attenzione dei lettori disincantati di Stampa Libera, questo articolo del Tempo. (www.iltempo.it)
A seguire il commento di Lino Bottaro.28/09/2011, 05:30

Armi sofisticate anti aereo contrabbandate verso Gaza e verso il Sahara potrebbero finire in mano ad Al Qaed

Dagli arsenali di Muammar Gheddafi sono scomparsi 20.000 missili portatili antiaerei terra-aria di fabbricazione russa, Strela (freccia), in codice Nato SA-7 «Grail» Gheddafi: “Sono pronto al martirio”

. Si tratta di armi che possono essere facilmente trasportate, lunghe tra un metro e venti e un metro e ottanta, del peso di circa 25 chili. Lo Strela è considerato, insieme all’omologo di fabbricazione americana «Stinger», un’arma ideale per la fanteria ma anche per i terroristi perché è economico, leggero e relativamente affidabile. Ha un sistema di ricerca del calore, con cui individuano i motori dei velivoli da abbattere, e hanno un raggio di azione di oltre tre chilometri. Alcune di queste armi sono state contrabbandate attraverso l’Egitto verso la Striscia di Gaza. Peter Bouckaert, di Human Rights Watch, ha raccontato di aver personalmente visto in Libia furgoni carichi di quei missili. «Avrei potuto prendermene io stesso a centinaia, se volevo», ha affermato. «Credo che la possibilità che Al Qaeda possa contrabbandare fuori dalla Libia armi di quel tipo è piuttosto alta», ha affermato Richard Clark, un ex consigliere della Casa Leggi il resto di questo articolo »

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