"SDEGNO" AMERICANO.....

Usa: silenzio stampa nei confronti delle proteste popolari contro la crisi economica

NEW YORK - Un’esperto americano ha disapprovato il silenzio di Massmidia nei confronti dell’ondata delle proteste popolari contro la crisi economica a New York. Stando alla Press Tv, Paul Sheldon, professore universitaria in california ha detto al riguardo: Giorno dopo giorno cresce la rabbia del popolo americano per il peggioramento della situazione economica nel paese che non ha altro risultato che arrichire i più ricchi e impoverire i più poveri. Tutto questo, ha aggiunto Sheldon, è insopportabile per il popolo americano che non ha altra via che protestare contro la politica economica del governo. A tal proposito oggi, più di 80 persone sono state arrestate dalla polizia di New York nel corso di una manifestazione di protesta contro la crisi economica, il sistema finanziario e la corruzione. Centinaia di manifestanti del movimento 'Occupy Wall Street' si sono riuniti scandendo slogan a Union Square, nel sud di Manhattan, dove erano stati dispiegati numerosi agenti.

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  Sabato al Beacon Theatre con Springsteen, Lady Gaga e Wonder.......CHE DITE ? FESTEGGERANNO IN MASSA INNAZI YORKESI?

  E S T E R I	L'Avana. 21 Settembre 2011
  Nonostante le detenzioni gli indignati restano in Wall Street Nel quarto giorno consecutivo, numerosi giovani che si oppongono al sistema e all’attuale maneggio finanziario degli Stati Uniti, rimangono nelle vicinanze di Wall Street, nonostante l’assedio della polizia e la detenzione di almeno sei tra loro. La concentrazione è risoluta a rimanere per tutto il tempo che sarà necessario, com’è stato deciso da un’assemblea domenica 18, e i partecipanti sperano che si uniscano a loro molte persone, ha informato PL. Poco prima dell’inizio di queste dimostrazioni, il sindaco della città di New York, Michael Bloomberg, aveva sostenuto che la frustrazione degli statunitensi, per i livelli di disoccupazione nel paese - il 9.1 % - potrebbe portare a proteste per le strade. “Abbiamo un mucchio di giovani che si laureano nelle università e non trovano lavoro”, ha detto. La meta è forzare il governo a prendere determinazioni contro l’ 1 % della popolazione rappresentata nelle corporazioni di Wall Street, che provoca i problemi economici del 99% della popolazione degli USA e del mondo, stimano i promotori di queste dimostrazioni di scontento. Molti dei cartelloni portati da questi giovani avvisano: ‘Basta con la corruzione’; ‘Frenate i tagli’;  ‘Alla cupidigia di Wall Street, noi newyorchini  diciamo basta’.   (Traduzione Granma Int) NEW YORK - Diverse centinaia di manifestanti ferendo la loro strada attraverso le strade di Manhattan il Sabato nell'ultima di una serie di proteste della scorsa settimana contro quello che ha visto i manifestanti come avidità aziendale a Wall Street. |  Video Politica , 08:21 EDT