giovedì 27 ottobre 2011
Al Guadalquivir delle stelle
Piuttosto fallire con onore, che riuscire con la frode. (Sofocle)
Sui gradini salì Ignazio / con tutta la sua morte addosso.
Cercava l’alba, / ma l’alba non era. / Cerca il suo dritto profilo,
e il sogno lo disorienta. / Cercava il suo bel corpo
e trovò il suo sangue aperto. / Non ditemi di vederlo! …
Non ci fu principe di Siviglia / da poterglisi paragonare,
né spada come la sua spada / né cuore così vero.
Come un fiume di leoni / la sua forza meravigliosa,
e come un torso di marmo / la sua armoniosa prudenza.
Aria di Roma andalusa / gli profumava la testa
dove il suo riso era un nardo / di sale e d’intelligenza… (Garcia Lorca)
Linciaggio:odio e frustrazione, di chi non ce l’ha fatta a essere umano, perché l’umanità l’ha venduta per 30 denari (e anche meno), per un uomo vero.
Nessun commento:
Posta un commento