mercoledì 16 novembre 2011






A chi mi ha scritto per Matrix del 15/11.
Grazie per avermi scritto ieri, credetemi, ho letto ogni singola mail. Non posso rispondere a tutti per due motivi: primo, troppe mail, oltre 200 finora. Secondo, come sapete, non rispondo più alle mail dei lettori, che devono imparare a darsi risposte, a darsi ordini d’azione, a combattere da soli.
Mi hanno invitato a Matrix senza sapere chi sono, credeteci. Mi dispiace per quella povera autrice del programma che mi ha proposto a Vinci, non oso immaginare la lavata di testa che le è arrivata dopo. Vinci non sapeva neppure chi sono, credeva che fossi un blogger, tipo il Messori. La puntata era strutturata in modo da far parlare ‘quelli seri’, per poi colorirla con i fantasisti di Guerre Stellari, Dart Vader e l’Impero del Male (io, Chiesa e Messori). A  Vinci gli è andata male appena ho aperto bocca, mi ha odiato nell’istante in cui gli ho detto “Tu ti rendi conto che ci stanno ascoltando gli italiani?”. E poi giù dati, nomi, documenti e cifre. E soprattutto quel “Draghi è un golpista”, motivato con tutti i fatti e le lobby che oggi ci comandano a bacchetta. Cioè: di fronte alle prove dettagliate del golpe, che non si aspettava, gli è naufragato il progetto, e si è molto preoccupato.
Dopo il mio primo intervento è stato chiarissimo che non mi avrebbe più chiesto di parlare, avrei fatto la fine dell’educatissimo e preparato Giulietto Chiesa, che ha tenuto il dito alzato per intervenire per 25 minuti, poi è stato trattato da questo Vinci come un senile rompicoglioni che parla troppo, con tanto di sbattuta innervosita dei fogli sul desk da parte dell’esimio conduttore. Ho dovuto usare la forza fisica, vi sono stato costretto, e cioè urlare e interrompere per poter dire le cose essenziali. Ci vuole il fisico, fidatevi. Ma le ho dette quelle cose, tutte.
Alla fine mi sono alzato, nel gelo di tutti, il blogger si era fiondato a confabulare con ‘quelli seri’, ma forse per motivi onorevoli. Ho tentato di stringere la mano a Vinci salutandolo, mi ha offerto la mano chiusa a pugno e non mi ha neppure guardato in faccia, con la bile che gli usciva dai polsini della camicia. Me ne sono andato.
Non voglio fare l’eroe macho, ma era chiaro che dei tre ‘antagonisti’ invitati, Messori era pericoloso per il sistema come una grappa al mirtillo (non so se per scelta tattica o perché proprio non ne ha); Chiesa era tenuto a bada dall’impossibilità tecnica di parlare; su di me hanno infierito perché ero lì con un microfono acceso, so le cose e le dico.
Un vezzo: il momento di gloria della serata è stato il tizio di Goldman Sachs che non sapeva chi era Wynne Godley, che sta a un economista come non sapere chi era Brecht sta a un intellettuale; e poi quando Vinci ha detto “I 36 economisti americani? Embè? Gli economisti dicono tante cose…”. Cioè: i più esperti monetaristi della maggiore Banca Centrale del mondo non sono rilevanti se giudicano la moneta Euro come assurda e pericolosa. Pure genius.
I talkshow italiani sono tutti così, solo confusione, e il solito conduttore che ovviamente mai permette ai temi pericolosi di campeggiare troppo. Santoro è identico, Lerner peggio ecc.
Perché ci sono andato? Perché li ho usati, brutalmente. Volevo dire su un media nazionale importante che c’è stato un colpo di Stato finanziario e che Prodi, Draghi e Napolitano sono quello che sono. E l’ho fatto. A cosa serve? A nulla. Ma io sono un giornalista e cosa altro devo fare se non comunicare al pubblico la verità?
Spero che abbiate notato che Paolo Barnard, che scrive sul suo sito cose di fuoco sul Potere, dice le stesse cose di fuoco davanti a chiunque, a qualsiasi rischio, e costo. Insomma, cari inutili lettori: io non vi tradisco, anche se non serve a nulla. Grazie delle mail.




gianni tirelli ha detto...
E' singolare per non dire altro, che tu ci faccia un resoconto della trasmissione come ad un bambino di terza elementare é chiesto di fare il riassunto della sua giornata a Gardaland!! Quello che hanno visto tutti ad esclusione dei fanatici di tendenza, é inequivocabile! Una cozzaglia di dati e di empiriche ragioni in sequenza illogica che hai snocciolato nel breve arco di qualche minuto, confortate dall'uso ipertrofico dell'aggettivo "esautorato", ultima risorsa o scoperta di un lessico che intende gratificare la parte più colta della tua supposta capacità intellettuale. Un articolare imbarazzante e indefinito che attinge le sue ragioni dal surrogato di un "copia e incolla" sistematico e poco onesto, trafugato da altre fonti più consone (per partigianeria) alle tue ragioni pseudo/ideologiche, allo scopo di assecondare la piaggeria di una moltitudine di allocchi, sempre pronti ad accodarsi alla tendenza dell'ultima ora. Prima di avventurarti in ipotesi del genere (molto più grandi di te - che fai solo la terza media) sostenendone l'attendibilità e l' inopinabile verità, dovresti per umiltà é modestia e buon senso, confrontarti con le piccole cose di tutti giorni molto più alla tua portata e specifiche del tuo livello intellettuale. A me piace il cinema, ma scelgo i film a seconda degli attori! Tu per me non sei che una comparsa destinata all'oblio! La mala fede non paga mai e "gli effetti speciali" non determinano mai i nostri risultati. Come nebbia si dissolvono nell'alba della dura quotidianità. E' del resto stravagante (per non dire altro) che tanti Blog (per non dire tutti) delle più varie culture e ideologie (liberi o liberati che si definiscano) convertano unitariamente sulla tesi modaiola di un cospirazionismo d'assalto progettato a tavolino dai vertici d un ordine mondiale che deciderà i destini dell'umanità - di fantasmagorici golpe ideati da mortadella, Monti e Draghi!! Ma cazzo!! Tu hai dati alla mano!! Sei un investigatore vero!! Hai tutte le prove e le testimonianze del caso. L'uccellino che te ha spifferate, non é mica un bugiardo!! Dai su!! Hai fatto la tua bella figura di merda!! Del resto non é la prima e non sarà l'ultima!!
So quanto sia impopolare questo mio commento al giudizio di molti blogger e visitatori! M che ci posso fare!! Dire quello che penso mi produce un tale appagamento che va oltre ogni auspicabile consenso e approvazione. "Urlare", non é usare la forza, come tu hai scritto, ma semplicemente alzare la voce per interrompere le ragioni degli altri. Conoscere la forma, la lingua, la sostanza e il significato delle parole, non é un vezzo o un'opinione, ma la base della comprensione attraverso il linguaggio. Ecco, questo é un primo sforzo che, nonostante gli anni, potresti cominciare a fare. Non é mai troppo tardi per intraprendere il cammino della verità e della consapevolezza!!

P.S. Per anni mi é stata appiccicata l'etichetta di complottista, ma i dati che suffragavano le mie teorie erano il risultato di ragionamento, osservazione, buon senso, imparzialità e buona fede!! Non rubacchiavo qua e la notiziole da spacciare per buone e come risultato di una mia personale ricerca!! Ciò che tu (alla tua maniera!!) affermi, lo può trovare chiunque che ne abbia la voglia, nel grande mare della rete, per tutti e per ogni gusto!! La verità NO!!

un amico sincero

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