LA
NUOVA DOTTRINA DEL MALE
Il
Maligno, è un’entità astratta, occupante, fatta della stessa sostanza del nulla
che, subdolamente, si insinua e dimora nella mente dell’uomo, e che oggi,
diversamente da un tempo, possiede il suo cuore e la sua anima. Il male avanza
e si fa spazio quando il bene retrocede.
In un
passato (e neanche troppo lontano), il Maligno era circoscritto all’individuo e
le possibilità di contagio erano inesistenti se non improbabili eccezioni,
relegate all’interno di un gruppo.
Gli
uomini sulla terra, oggi, sono come le cellule di un tumore che moltiplicandosi
e ingrossandosi a dismisura (ipertrofia e iperplasia), compromettono
irrimediabilmente il funzionamento di un organo o di una qualsiasi parte, del
nostro corpo.
Per
tanto, quello che sta succedendo oggi, sul nostro pianeta, è lo stesso
meccanismo che origina il cancro. Il Sistema Liberista Relativista è il cancro
e noi (gli individui), le cellule cancerogene.
Ridurre
ad un fattore tecnico la causa di tutto ciò, imputabile alla sola azione
dell’uomo, è estremamente semplicistico e limitativo, poiché sottintende la
possibilità di una soluzione altrettanto tecnica, in grado di riconvertire la
situazione.
In
verità, c’è qualcosa di più, di molto più serio e inquietante; l’intervento del
Maligno.
Tutto
ha avuto inizio con la rivoluzione industriale: le prime scoperte, le macchine,
la tecnologia e la scienza più in generale. Un tale mutazione e degenerazione
socio-culturale, ha rimosso ogni preesistente regola, parametro e impianto
etico, azzerando ogni individualità, personalismo e slancio rivoluzionario. E’
stato facile, in questa condizione, commercializzare, mercificare e imporre la
nuova dottrina del male!
Tutto
questo, in breve tempo, ha prodotto omologazione, appiattimento e immobilità,
relativizzando le scelte dell’individuo e i suoi comportamenti.
E’ a
questo punto che, il Maligno, trova terreno fertile per attuare il suo progetto
necrofilo di sterminio, occupando quello spazio vuoto, un tempo, destinato alla
ragionevolezza e al libero arbitrio.
La
prima e seconda guerra mondiale sono state le prove prima del debutto ma, per
il momento, neppure il piano demoniaco del nazismo era stato in grado di
contrastare l’ultimo avamposto etico e i suoi irriducibili anticorpi.
"Quel giorno colonne di
demoni si incamminarono sulla terra poiché qualcuno aveva aperto i
sigilli…” - Il Mattino dei Maghi –
di Louis Pauwels e Jacques Bergier
Tutto,
però, si é rivelato inutile. Le metastasi del Maligno, avevano già intaccato i
gangli vitali della società occidentale. Con l’avvento, poi, dei mezzi di
comunicazione mediatici (radio, televisione e seducente propaganda), e con la
loro capacità invasiva e di plagio, si è prodotto quello che, oggi, é il
Capital Liberismo Relativista, coronamento di una vittoria senza precedenti
nella storia del male.
Non
esistono, oggi, efficaci tecniche e strategie (vista la sua virulenza e la
moltitudine di seguaci, potenti e dominanti), in grado di combattere e
contrastare il male! Dobbiamo sapere riconvertire il maligno, in benigno;
rinunciare
al Sistema, alle sue dipendenze e seduzioni, alle sue invitanti ed effimere
promesse di felicità e di immortalità - recuperare la perduta consapevolezza,
l’auto sufficienza e autonomia.
In
breve, dobbiamo fare un passo indietro, e riassorbire tutti quei valori e
principi etici che abbiamo svenduto e barattato con il Maligno (il Sistema
Liberista Relativista), rinunciando per sempre al vero senso della vita, alla
spiritualità e alle sue ragioni.
Solo
dal passato potremo attingere le speranze di un possibile futuro.