sabato 4 febbraio 2012

VERONESI!! “ CAT VEGNA ‘NCANKER”


VERONESI!! “ CAT VEGNA ‘NCANKER”

Con tutti gli introiti che, in nome della ricerca, arrivano  alla sua fondazione, il solo, a non volere sconfiggere il cancro, è lui: Veronesi.
Alla domanda di Fazio: “A che punto siete con la lotta contro i tumori?”, Veronesi risponde: “ Non siamo alla fine, ma molto vicini ad un risultato”. Sono almeno quarant’anni che sento questo stomachevole ritornello, e oggi, 4 febbraio 2012, sento ancora parlare di chemio, di cobalto e di radio terapia. Queste cure costosissime, inefficaci, non servono ad un cazzo oltre a compromettere ulteriormente lo stato di disagio e di sofferenza degli sprovveduti pazienti, nella loro nuova veste di cavie.
Se dopo mezzo secolo, non sono stati in grado di combinare nulla di buono, è chiaro che la strada perseguita è un grande flop, ma non lo è il grande business che gira intorno alla vita della gente e alle loro speranze.

Hanno ammantato questa subdola patologia con un ombra di terrore, speculando, così, sulla paura della gente, sulle loro ingenuità e debolezze. E’ proprio dall’immenso bacino, della paura prodotta che il Sistema attinge le ragioni, del suo potere perverso.
In verità, il cancro, è una normale malattia e le strade per sconfiggerlo, esistono, e sono tante; chiaramente tenute nascoste e demonizzate dal sistema stesso perché poco produttive e non brevettabili.

Il vero guaio è che la gente non ha pensieri propri ma vive, seguendo alla lettera un libretto di istruzioni che il sistema consegna loro al momento della nascita. Questo è il vero nocciolo della questione!
Se noi bestie, non avremo la forza e il coraggio di capire che esiste un’altra realtà, diversa e migliore, più consona alla natura umana ed eticamente opposta a quella che stiamo vivendo, il nostro futuro sarà di schiavitù, di dolore e di follia.

Capisco che sia difficile scegliere fra un Veronesi bene educato e convincente, (paradigma del bene assoluto), e un qualunque povero cristo di strada, che umilmente propone, come rimedio, il suo semplice intruglio di erbe. Ma la vita è etica e la verità è semplicità!

Ripeto: cinquant’anni di ricerca tecno e biotecnologia, che non ha prodotto che spazzatura, fuffa, con investimenti miliardari spazzolati alla buona fede della gente.
Come è possibile che il caro Veronesi e la sua corte non si siano posti i logici interrogativi sull’inefficacia delle loro terapie? Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico e necrofilo. La risposta è una sola, anzi, due. Potere e denaro, in culo alle speranze gente!
Veronesi e poi quello che, più volte, ha dichiarato che gli inceneritori, non emettono nell’aria alcun principio tossico e, per questo, molto affidabili e che gli OGM sono preferibili al biologico.
Veronesi come infiniti altri, è parte del Sistema con il quale, spartisce privilegi, profitti e perversioni sessuali.
E’ uno dei tanti diavoli moderni, travestito da santo che, con l’arte dell’illusionismo e della contraffazione della realtà, persegue il suo piano di plagio e di omologazione delle menti dentro un progetto di di tortura e di morte.
Bestie di uomini, dov’è finita l’originale consapevolezza?

Gianni Tirelli 



ommenti:

  1. Beh che negli ultimi 50 anni non ci siano stati miglioramenti nelle cure o negare che molte persone sono guarite con radio e chemio penso che voglia dire che non sei assolutamente a contatto beato te con persone malate. Per il discorso inceneritori son d'accordo con te, anche se non c'e un alternativa finche' non inizieremo a produrre e ad acquistare prodotti al 100% riciclabili . Mi sa che del pc che stai usando per scrivere si possa riciclare ben poco ad esempio



    gianni tirelliFeb 5, 2012 07:48 AM
    Certo che vivere sulla luna può essere piacevole ma la realtà é nettamente in antitesi con le tue affermazioni! Detesto la gente che si permette di valutare le circostanze degli altri non avendo notizia di alcunché!! Ma secondo te, testone sarai mai possibile curare una patologia come il cancro con gli stessi strumenti che la scatenano????? L'esempio che adduci al computer, é un barbaro atto di disonestà intellettuale e di qualunquismo che non ti assolve dalle tue oggettive responsabilità e conclusioni strampalate! Io del resto lavoro (si fa per dire) con un vecchio MAC 1998 che mi auguro resista per altri 30 anni!! Alla fine ne farò una fioriera o una canapiera!! Un saluto da marte!!

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