Ok, collaboro con Beppe Grillo…
Grillo ha dichiarato ad Abruzzoweb che non ha mai avuto problemi con me, non capisce cosa mi prenda. Ok, collaboro con lui… quando Beppe Grillo la pianterà di dire bugie a 360 gradi su di me.
Quando ammetterà che sull’indecente vicenda di Censura Legale, che vide protagonista la sua amica Milena Gabanelli, falsaria ‘paladina’ della libertà d’informazione che essa stessa ha tradito da baciapile del regime RAI, lui, Grillo, si è rifiutato di dire una singola parola. Eppure il tradimento della Gabanelli andava al cuore del concetto di informazione libera dal regime, ed era in sé rivoltante, fino al grottesco (si legga http://www.paolobarnard.info/censura.php).
Quando ammetterà che il suo blog, in occasione di quello scandalo, censurò il mio nome per mesi, e censurò tutti quelli che protestavano citandomi (le prove in un file).
Quando ammetterà che nell’occasione del nostro incontro a Quarrata, che lui ha menzionato ad Abruzzoweb, lui si rifiutò persino di ricevere da me in omaggio il mio libro Perché Ci Odiano (Rizzoli 2006), letteralmente si rifiutò di riceverlo in dono (testimoni presenti), adducendo come scusa il fatto che “io (Grillo) non posso fare pubblicità ai libri sul mio blog…”. Dopo poche settimane il suo blog ospitava una pubblicità a tutta pagina di Gomorra di Saviano. Ecco la verità: Perché Ci Odiano è la più documentata denuncia mai scritta in Italia del terrorismo d’Israele (in memoria di Vik). In quei giorni Beppe Grillo lodava la Fallaci e Saviano, il noti lacchè d’Israele e delle sue stragi. No comment.
Quando si scuserà per aver depistato gli italiani per 15 anni dal più devastante pericolo per la democrazia che l’Italia abbia mai affrontato nel dopoguerra, e che oggi infatti ci sta distruggendo, per sbraitare contro il ladro di polli Berlusconi a tutto vantaggio dei suoi spettacoli, DVD, merchandising, incassi, fama. Rifiutandosi negli ultimi due anni di ascoltare chiunque gli scrivesse di interessarsi de Il Più Grande Crimine che io avevo pubblicato e in cui avvertivo di ciò che ora porta la gente qui a darsi fuoco, a gettarsi dai balconi, le pensionate a uccidersi, i precari a disperarsi senza uscita. Ora Grillo, come il patetico Travaglio, vede la malaparata e tenta di riciclarsi fra i no-Euro. Ora, ma guarda.
Quando si scuserà di essersi impasticciato con tutti i peggiori falsari dell’Antisistema italiano, da Travaglio a De Magistris a Di Pietro a Saviano, e giù a scendere fino a Piero Ricca ecc.
Quando capirà che se la Casaleggio Associati, il gruppo che lo controlla, mi invita sul suo blog, io dico NO!, perché io NON SONO uno come Eugenio Benettazzo o come Alessandro Bergonzoni che pur di apparire salirebbero nudi con un piccione in testa sui palchi del V-day o scriverebbero per il blog di Elisabetta Canalis. Io ho pagato prezzi orribili per la mia credibilità e rimango credibile, cosa che Grillo e i suoi cortigiani non sono e non saranno mai.
Quando dichiarerà che “sì, ho sparato boati gastrici in lungo e in largo per l’Italia senza capire un accidenti di ciò che stava succedendo alla democrazia e alla Costituzione italiana, ai redditi, ai diritti, alle imprese, al futuro di milioni di persone. Senza capire un accidenti di chi sono i mostri Neoliberisti e Neomercantili che sono oggi i veri proprietari del parlamento italiano, con l'intento di distruggerci. Sì, ora mi siedo a leggermi Il Più Grande Crimine e m’impegno a divulgarlo. Domattina denuncio i criminali Monti, Napolitano e Draghi come hanno fatto la Musu e Barnard.”
Ok, collaboro con Beppe Grillo se firma ciascuna di queste frasi. Attendo. PB
Io e il gruppo democraziammt.info: chiarimento per i lettori.
Devo chiarire per chi mi legge e per coloro che si stanno avvicinando alla Modern Money Theory (MMT) quale sia il mio rapporto con il gruppo di http://www.democraziammt.info/.
Chi sono: sono nati come gruppo di attivisti all’interno di una pagina di Facebook fondata da Massimiliano Sparacino (IL PIU’ GRANDE CRIMINE: SAGGIO DI PAOLO BARNARD), e si sono particolarmente attivati per la realizzazione del Summit MMT di Rimini del 24-26/2/2012. Ovviamente ciò è accaduto in stretta collaborazione con me. In seguito a quell’evento, essi hanno formato il succitato gruppo, hanno ottenuto il primo certificato italiano MMT-UMKC dagli economisti americani della MMT, e ora lavorano per diffondere la MMT, per organizzare i gruppi regionali MMT e altro. Hanno al loro interno una serie di competenze, fra cui anche un team di economisti ben preparato. Io sono un loro collaboratore esterno.
Specifico questo perché, anche a causa di un indirizzo email erroneamente inserito dal gruppo nel loro sito (paolo.barnard@democraziammt.info), e al quale io non rispondo, molti pensano che il gruppo democraziammt.info sia, come dire, il gruppo dei ‘discepoli di Barnard’. Nulla di più errato. Loro hanno un’identità sovrana (già che siamo in tema…), non sono per nulla sotto il mio comando, anzi, non di rado mi criticano, e io critico loro. Sana dialettica. Condividiamo la MMT, basta.
Avrei dovuto specificare questo prima, poiché, ad esempio, nel caso della mia adesione alla battaglia di Paola Musu, e dell’adesione di Musu alla mia battaglia(= denuncia criminali Monti e Napolitano), si è creata una certa confusione perché appunto molti, credendo che democraziammt.info sia il gruppo dei ‘discepoli di Barnard’, non capivano perché loro non si fossero pronunciati in merito alle denunce, e perché io non avessi citato loro come riferimento.
Io collaborerò con questo gruppo per i prossimi appuntamenti importanti di MMT in Italia nella formazione dei gruppi regionali, ma sono loro i titolari di questo. Sono loro i curatori dei testi di studio MMT. Sono loro che forniranno sostegno a voi che vorrete diventare MMTisti. E sono loro da invitare a fare le serate col pubblico per spiegare la MMT, assieme ai referenti dei gruppi regionali quando avranno completato la formazione. Insomma, la MMT d.o.p. in Italia, per ora, sono loro. Sia ben chiaro a tutti questo. Contattateli per conoscerli nei loro ruoli professionali se ne avete bisogno.
Io sono stato, come dire, il primo divulgatore italiano di MMT, e su questo ho un primato, ok, ma continuo a fare il giornalista che indaga sul Più Grande Crimine, il combattente, e il libero pensatore MMTista convinto, ma per conto mio, per cui non posso rappresentare una ‘scuola’ MMT per nessuno. Qualche volta mi troverete col gruppo democraziammt.info, più spesso no.
Voglio dire… vi pareva che io mi creavo la parrocchia dei discepoli? Dopo tutto quello che ho detto di chi l’ha fatto? Devo ammettere che qualcuno ci ha provato di recente a venirmi appresso, ma l’ho strapazzato al punto che adesso se mi incontra per strada mi prende a calci nelle p… altro che Guru.

Nessun commento:
Posta un commento