martedì 29 gennaio 2013

MARIO MONTI: IL CAPRO ESPIATORIO DI 20 ANNI DI BERLUSCONISMO


MARIO MONTI: IL CAPRO ESPIATORIO DI 20 ANNI DI BERLUSCONISMO  

Di tutta l’inquietante faccenda politica di questi anni, la cosa davvero rivoltante non è tanto Silvio Berlusconi, del quale il mondo intero conosce, vita, morte, perversioni e vergogna, ma dei milioni di “lavoratori dipendenti e di pensionati” che lo hanno votato, sostenuto e acclamato, condividendo virtualmente con lui, privilegi, miserie e sregolatezza, sull’onda di un fanatismo autolesionista tipico dei regimi autoritari.
E’ del resto implicito, che altrettanti “lavoratori dipendenti e pensionati” che hanno sempre fatto la loro parte, vada tutto il mio sostegno e commossa comprensione pur non essendo tali valori di alcuna utilità pratica.
E ora, mentre il paese sta con le pezze al culo, e dopo averlo portato irresponsabilmente e tragicamente alla bancarotta durante due interminabili decenni di politiche ad personam, la banda Berluscones e Lega, si avventano strumentalmente come iene fameliche, contro le decisioni e il rigore attuati dal governo Monti, per meri fini elettorali e rinnegandone ogni addebito e responsabilità.
Lui, il “professore” con il cerino in mano, che di fronte all’abisso non ha potuto fare altro che rimediare in tutta fretta e al prezzo di una totale impopolarità, ai disastri biblici causati da un “Nano capo banda”, che per quasi un ventennioi ha anteposto i suoi fatti privati e di casta, privilegi e illegalità, al bene comune e allo stato di diritto.
Un comportamento, questo, a dir poco grottesco, ma che da un quadro esaustivo e inopinabile di quale “pasta” sia fatta questa nuova razza di fascisti al potere.
Pertanto, “chi è causa del proprio mal pianga se stesso”, tanto più se ci si è resi responsabili e complici attivi di un tale disastro! Ben gli sta, dunque, la mazzata sulle pensioni e tutto il resto! E che serva in futuro da lezione a tutti. Ma ne dubito!

Detto questo (per amore di verità), lungi da me la malsana idea di trasformare Mario Monti, conoscendone i trascorsi (uomo della Goldman Sachs, presidente  della Tilateral Commission, membro del Gruppo Bildemberg), in una vittima sacrificale.  Di contro, i signori della Lega e del Pdl (cialtroni e impostori per definizione) non possono esimersi dall’oggettiva responsabilità di avere creato le circostanze perché ciò accadesse.

Il “governo dei tecnici”, in realtà (proprio perché non legittimato dal voto popolare) non è stato altro che una sorta di “commissariamento dolce” del parlamento - l’effetto logico, dovuto, automatico e inevitabile, delle politiche catastrofiche dei berluscones che, oggi, dopo avere lasciato a Monti l’onere del lavoro sporco, ritornano all’attacco, pimpanti e ringalluzziti, a rivomitare sugli italiani le loro infette promesse di libertà, e di benessere per tutti.  
Così fanno “i comunisti”, ergendosi a cavalieri di giustizia e di equità sociale, confermando in toto la loro indole laida e zotica.
Quando sedevano in parlamento, con il loro culo flaccido ben saldo alle loro poltroncine, come patelle allo scoglio, non hanno fatto nulla per riformare questo paese, e affermare uno stato di diritto che si possa definire tale.

Con questa gente in giro, il paese non va da nessuna parte!! Solo un colpo di spugna può ricreare le condizioni favorevoli ad una ripresa del paese e ripristinarne decoro e dignità. 

Gianni Tirelli


  • Massimiliano Pezza non sono affatto d'accordo. Ognuno ha le sue responsabilitá. E Monti ha le sue. Cosí non facciamo altro che assolverlo, e scaricare tutto sul fesso di turno (B.) Poi ti dico che 8 anni di governo socialista in Spagna, con Zapatero sono stati completamente distrutti, prima da Zapatero stesso, ormai alla fine del mandato, e poi dal lacché Rajoy che sta facendo il resto. Quindi B. o non B. le cose dovevano andare in questo modo perché "é stato deciso". Monti poi ci ha messo quella sua bella faccia da cadavere.
  • Cane Libero Poverino monti quasi quasi le do il mio voto,....per metterlo al muro.



    gianni tirelli21:34
    @ Massimiliano - se é questo che hai tratto dal mio articolo, forse o non lo hai letto, o ne hai ricavato quello che ne hai voluto/ io sono per l'onestà intellettuale! Me ne fotto dei Monti e di tutti i Berlusconi! Sono così estremo (un'atto dovuto e necessario) che nel simbolo del mio movimento c'é un LANCIAFIAMME!! Se c'é una cosa che non sopporto; è il FETORE DELLA MENZOGNA!!


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