Martedì, 12 Novembre 2013 17:48
Bulgaria: catena umana "sigilla" Parlamento, scontri e arresti
SOFIA - In Bulgaria, cinque persone sono state arrestate e almeno una e' rimasta ferita negli scontri tra la polizia e gli studenti che hanno 'ingabbiato' il Parlamento con una catena umana per protesta contro il governo in carica.
I manifestanti, al grido di "dimissioni e galera", hanno tentato di impedire l'ingresso ai deputati, ma questi erano gia' entrati nell'edificio. Al centro del dibattito parlamentare c'e' il bilancio del prossimo anno, il cui voto e' previsto in settimana. La contestazione e' nata lunedi' quando gli studenti hanno bloccato gli ingressi dell'universita', che si trova di fronte al Parlamento, chiedendo le dimissioni dell'esecutivo guidato da Plamen Oresharski. La manifestazione si e' allargata e centinaia di persone hanno aderito all'appello. Una protesta analoga lo scorso luglio aveva bloccato nell'edificio oltre un centinaio di deputati, ministri e giornalisti per otto ore prima che venissero liberati dalla polizia. Il Paese e' scosso da proteste anti-governative dal febbraio scorso quando le manifestazioni di piazza costrinsero l'esecutivo conservatore a lasciare l'incarico. Negli ultimi tempi la tensione era andata scemando ma l'intervento degli studenti ha riacceso gli animi.
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