giovedì 13 febbraio 2014

Monsanto lascia il Venezuela – Agricoltori in campo contro OGM

Monsanto lascia il Venezuela – Agricoltori
in campo contro OGM
La Monsanto lascia il Venezuela, la vittoria del popolo.
E in Italia cosa si aspetta?

Video in allegato:
    OGM, Effetti catastrofici sul DNA umano e sul creato:
    1 – OGM. causa di gravi tumori nei topi;
    2 – Monsanto: la fine dell'Agricoltura nel mondo;
    3 – Morte di Api in Italia Meridionale;
    4 – La Bayer sta sterminando le api nell'intero pianeta; 
    5 – Come muore un'ape a causa dei Neonicotinoidi 

di Angelo Iervolino e Antony Romero
Monsanto - OGM - Venezuela
 Budapest e la strada per sbarazzarsi delle cultivazioni OGM                      
Caracas – di Angelo Iervolino e Anthony Romero  Con la vittoria dei movimenti contadini, l’Assemblea Nazionale del Venezuela ha deciso la preparazione di una proposta di legge volta avietare l’uso e il consumo di alimenti transgenici o geneticamente modificati (OGM). I primi di settembre 2013, la Monsanto, leader mondiale nelle biotecnologie agricole e brevetti sulle sementi, aveva proposto all’Assemblea Nazionale dei Semi del Venezuela di approvare una legge chiamata “Legge Monsanto“. La proposta, almeno in teoria, avrebbe dovuto contribuire ad “aumentare la produzione di mais”, attraverso il  transgenico NK603 della Monsanto, un mais che produce – piccola parentesi – tumori e gravi problemi epato-renali oltre ad inficiare – come noto – la fertilità suolo. Il piano è stato presentato con il supporto del blocco di opposizione. Il potente gruppo politico e mediatico vicino alla Monsanto, è stato rappresentato dal direttore per gli affari governativi per il Sud America, i Caraibi e la regione andina, Rafael Aramendis.
 L'Abrogazione della "Legge Monsanto"                                                             
Tuttavia, questa proposta è stata abrogata grazie all’interessamento di molti movimenti sociali, che hanno riferito sui pericoli di questa legge transgenica. Ora la legge sarà riscritta insieme ad agricoltori ed esperti di sementi: il legislatore sta infatti elaborando la "nuova legge" con l’aiuto deigruppi e dei membri delle comunità in tutto il paese, e hanno partecipato anche rappresentanti del Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ) e il mediatore, che partecipano attivamente come osservatori per garantire il processo di associazione. Già ci sono stati quattro incontri per la preparazione della nuova legge popolare, il primo il 28 ottobre a Lara, poi Carabobo e Barinas, il più recente presso l'“Indian School Rangel Agroecologica” nello stato di Aragua. La prossima riunione sarà il 15 e 16 febbraio, presso il Battaglione Justo Briceño. Con la vittoria dei movimenti contadini, l’Assemblea Nazionale del Venezuela è stata dunque incaricata di un qualcosa che dovrebbe farci tutti riflettere e spingerci altresì all'azione anche in Italia: elaborare un progetto di legge volto a proibire l’uso e il consumo di alimenti geneticamente modificati. Alimenti che come possiamo vedere nel video in allegato provocano non solo leucemie e tumori di vario genere, ma anche alterazioni del DNA umano con conseguenze gravissime sulle nuove generazioni. E' tempo di informare ed informarci: l'Italia è vittima di questo inferno, stare a guardare equivale ad un inerorabile suicidio.
di Angelo Iervolino e Antony Romero
Iniziativa di Libero Confronto, "Pensa e Scrivi" di "Qui Europa"
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 OGM e libero scambio – Articoli  e Video in Allegato                                                           

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