ELEZIONI REGIONALI DELL'EMILIA ROMAGNA
. CANDIDATO PRESIDENTE PCL: MICHELE TERRA
Comunicato stampa
11 Settembre 2014
Il Partito Comunista dei Lavoratori alle prossime elezioni regionali candida presidente Michele Terra della segreteria nazionale del Partito
Partito Comunista dei Lavoratori
Direzione Nazionale – www.pclavoratori.it
Alla cortese attenzione delle redazioni
COMUNICATO STAMPA
Il Partito Comunista dei Lavoratori alle prossime elezioni regionali candida presidente Michele Terra della segreteria nazionale del Partito
Oggi il Partito Comunista dei Lavoratori ha annunciato la propria presentazione alle prossime elezioni regionali, avanzando la candidatura a Presidente di Michele Terra della segreteria nazionale del Partito.
Michele Terra ha dichiarato: “Ci presentiamo perché in Emilia-Romagna c'è bisogno di una sinistra coerente, anticapitalista e comunista. Non abbiamo applaudito Errani quando è caduto per un finanziamento illecito di un milione di euro ad un'azienda privata, così come non l'abbiamo applaudito per le politiche messe in campo negli anni della sua presidenza.
Errani ed il centrosinistra hanno tagliato la sanità regionale, finanziato le scuole private, lasciato chiudere decine di attività produttive con la perdita di migliaia di posti di lavoro e abbandonato i precari a sé stessi.”
Michele Terra ha proseguito: “E' necessario nazionalizzare le fabbriche che i padroni vogliono chiudere e delocalizzare, bisogna salvaguardare le attività produttive ed i posti di lavoro, così come bisogna salvaguardare e non tagliare la sanità pubblica. Vanno tagliati i finanziamenti alle scuole private e rilanciare l'istruzione pubblica: dai nidi fino all'istruzione superiore.
Noi non siamo come quei bertinottiani di ritorno di Sel e Prc che, dopo aver governato con Errani, oggi provano a prendere le distanze da sé stessi, noi proponiamo un'alternativa sociale politica.”
Terra ha poi concluso:”Ci vuole una svolta che faccia piazza pulita di una classe politica regionale che, in maniera bipartisan, sta finendo i suoi giorni seppellita dallo scandalo dei propri privilegi.
La nostra è anche una battaglia di democrazia contro una legge elettorale fatta coi piedi, che prevede per presentarsi alle regionali un numero di firme triplo rispetto alle candidature per il parlamento nazionale. Ad oggi, nonostante le nostre richieste, la Regione non ha ancora reso pubblico né il numero di candidati per provincia né la documentazione necessaria per presentarsi. Mi chiedo se la democrazia in Emilia-Romagna sia una variabile dipendente dai problemi del Pd.”
In occasione del lancio della campagna per le regionali il PCL terrà a Bologna la propria festa regionale dal 12 al 14 settembre, presso il circolo Iqbal Masih in via dei Lapidari 13/L
Sicuri dell’interessamento, porgiamo i più cordiali saluti.
Bologna, 11 settembre 2014
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intervista:
http://www.radiocittafujiko.it/news/regionali-il-pcl-si-candida-siamo-noi-la-sinistra-coerente
Direzione Nazionale – www.pclavoratori.it
Alla cortese attenzione delle redazioni
COMUNICATO STAMPA
Il Partito Comunista dei Lavoratori alle prossime elezioni regionali candida presidente Michele Terra della segreteria nazionale del Partito
Oggi il Partito Comunista dei Lavoratori ha annunciato la propria presentazione alle prossime elezioni regionali, avanzando la candidatura a Presidente di Michele Terra della segreteria nazionale del Partito.
Michele Terra ha dichiarato: “Ci presentiamo perché in Emilia-Romagna c'è bisogno di una sinistra coerente, anticapitalista e comunista. Non abbiamo applaudito Errani quando è caduto per un finanziamento illecito di un milione di euro ad un'azienda privata, così come non l'abbiamo applaudito per le politiche messe in campo negli anni della sua presidenza.
Errani ed il centrosinistra hanno tagliato la sanità regionale, finanziato le scuole private, lasciato chiudere decine di attività produttive con la perdita di migliaia di posti di lavoro e abbandonato i precari a sé stessi.”
Michele Terra ha proseguito: “E' necessario nazionalizzare le fabbriche che i padroni vogliono chiudere e delocalizzare, bisogna salvaguardare le attività produttive ed i posti di lavoro, così come bisogna salvaguardare e non tagliare la sanità pubblica. Vanno tagliati i finanziamenti alle scuole private e rilanciare l'istruzione pubblica: dai nidi fino all'istruzione superiore.
Noi non siamo come quei bertinottiani di ritorno di Sel e Prc che, dopo aver governato con Errani, oggi provano a prendere le distanze da sé stessi, noi proponiamo un'alternativa sociale politica.”
Terra ha poi concluso:”Ci vuole una svolta che faccia piazza pulita di una classe politica regionale che, in maniera bipartisan, sta finendo i suoi giorni seppellita dallo scandalo dei propri privilegi.
La nostra è anche una battaglia di democrazia contro una legge elettorale fatta coi piedi, che prevede per presentarsi alle regionali un numero di firme triplo rispetto alle candidature per il parlamento nazionale. Ad oggi, nonostante le nostre richieste, la Regione non ha ancora reso pubblico né il numero di candidati per provincia né la documentazione necessaria per presentarsi. Mi chiedo se la democrazia in Emilia-Romagna sia una variabile dipendente dai problemi del Pd.”
In occasione del lancio della campagna per le regionali il PCL terrà a Bologna la propria festa regionale dal 12 al 14 settembre, presso il circolo Iqbal Masih in via dei Lapidari 13/L
Sicuri dell’interessamento, porgiamo i più cordiali saluti.
Bologna, 11 settembre 2014
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intervista:
http://www.radiocittafujiko.it/news/regionali-il-pcl-si-candida-siamo-noi-la-sinistra-coerente
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