What Does It Mean 26 maggio 2015
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Il Ministero della Difesa (MoD) riporta oggi che il Presidente Putin ha ordinato questa mattina
una massiccia esercitazione
delle Forze aeree e della Difesa aerea della Federazione russa, dopo
aver ricevuto una telefonata "incoerente" dal primo ministro inglese
David Cameron, che chiedeva scusa per l'"imminente guerra" e supplicava
che il suo Paese non subisse ritorsioni nucleari. Nella
telefonata di 30 minuti,
questo rapporto del MoD afferma che il primo ministro Cameron ha
riferito al Presidente Putin la "convinzione" che il Regno Unito sarebbe
stato "spinto" nel conflitto dal regime di Obama, le cui "avventure" in
Siria e Ucraina sono costate decine di migliaia di vite e continuano a
destabilizzare il mondo. Le tensioni si aggravano tra la Federazione e
l'occidente, continua il rapporto, dato che la telefonata del primo
ministro Cameron arriva nel momento esatto in cui la NATO iniziava le
proprie massicce esercitazioni aeree lungo le zone dell'Artico della Federazione, cui il
Presidente Putin ha risposto con
12000 militari, 250 velivoli, 700 mezzi militari e l'incremento dei
pattugliamenti aerei operativi lungo i confini della NATO.
Altrettanto preoccupante per la Federazione, secondo questo rapporto, le
informazioni fornite questa settimana dall'ex-analista
dell'intelligence della NSA ed ufficiale del controspionaggio dell'
US Navy John Schindle, che ha dichiarato che gli
è stato detto da un alto funzionario della NATO, "
saremo probabilmente in guerra questa estate, e se siamo fortunati non sarà nucleare".
Tra i sostenitori del regimi di Obama, l'oligarca miliardario George
Soros, nota il rapporto, la scorsa settimana allo stesso modo avvertiva
che la terza guerra mondiale tra USA, Russia e Cina "
non è esagerata".
Oltre a questi e molti altri "avvisi" sulle intenzioni occidentali
d'iniziare la guerra mondiale contro la Federazione, gli esperti del MoD
in questo rapporto notano la visita improvvisa del segretario di Stato
degli USA John Kerry a Sochi, una quindicina di giorni fa, dove chiese
una riunione di emergenza con il Presidente Putin, su questioni che
comportano ulteriori instabilità nel rapporto tra Russia e USA dovuti ai
così tanto epici fallimenti politici del regime di Obama, ed anche il
più astuto osservatore può notare che la guerra totale ne sarebbe il
risultato inevitabile. Va notato, continua il rapporto, che gravi
preoccupazioni emergono in certe fazioni del regime di Obama, che si
rendono conto quanto si sia vicino alla guerra mondiale, dopo
esser state tradite dai sauditi su Siria e dall'Ucraina sulla Russia,
la visita lampo del segretario Kerry al Presidente Putin era ritenuta
vitale... come meglio descrive il pluripremiato analista geopolitico e
consulente internazionale di rischio strategico F. William Engdahl, nel
suo articolo Washington si suicida:
"In breve, a John Kerry è stato
detto d'ingoiare il rospo e volare a Sochi, cappello in mano, per
offrire una sorta di Calumet della pace a Putin, dai circoli dominati e
dagli oligarchi degli Stati Uniti che hanno realizzato che i loro
aggressivi falchi neo-con, come Victoria “fottiti UE” Nuland del
dipartimento di Stato o il segretario alla Difesa Ash Carter,
favoriscono la creazione di una nuova struttura alternativa mondiale che
potrebbe significare la rovina dell'intero sistema del dollaro
post-Bretton Woods, dominato da Washington. Oops".
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Come Ann Pettifor, direttrice
Policy Research in Macroeconomics (
PRIME) ha già avvertito, il mondo è sul punto di un
altro tracollo finanziario, riecheggiando il
Guardian di Londra che avverte di un
crollo economico globale imminente;
secondo questo rapporto, il "vero obiettivo" dell'imminente guerra è
l'egemonia mondiale del dollaro... che Federazione e Cina sono
determinate a distruggere. Contrariamente alla macchina propagandistica
occidentale che illude massicciamente e continuamente i propri cittadini
di essere "i migliori e più potenti del mondo", gli esperti del MoD in
questo rapporto affermano il fatto che i Paesi allineati con la Russia
controllano circa il
60% del PIL mondiale,
hanno più dei due terzi della popolazione e coprono più di tre quarti
della superficie terrestre... mentre il debito della Russia si attestava
sui
600 miliardi di dollari, al 1° gennaio 2015. L'occidente, dall'altra parte, guidato dagli Stati Uniti che hanno un debito che oscilla verso i
60 trilioni di dollari (il
più grande del mondo e più grande di quelli di Europa e Giappone
combinati), questo rapporto avverte, ancora, di comprendere facilmente
l'avvertimento di Soros sulla terza guerra mondiale e quello
dell'ex-ufficiale dell'amministrazione economica di Reagan David
Stockman, che sempre una quindicina di giorni fa
ha dichiarato cupamente: "
Entriamo nella fase terminale del sistema finanziario globale, che collasserà totalmente". E mentre la leadership cinese oggi ha avvertito il regime di Obama che "
la guerra sarà inevitabile"
se non pone termine alla sua ingerenza globale, l'alto consigliere di
Putin, il Vicepremier Dmitrij Rogozin, similarmente e in modo
agghiacciante
ha avvertito la NATO che
"i carri armati non hanno bisogno di passaporti", secondo questo rapporto, Federazione e Cina
sono ormai unite nel
combattere contro le rivoluzioni colorate e le sanzioni economiche
occidentali che hanno distrutto molte nazioni e molti popoli. Data
l'efficacia di Stati Uniti e alleati nel "diffondere la democrazia" dei
loro oligarchi miliardari, i cui falchi neocon sono pronti anche adesso a
combattere la Russia fino all'ultimo ucraino, secondo questo rapporto i
cittadini dovrebbero essere almeno consapevoli delle loro azioni
passate... e come forse meglio afferma il
KyivPost: "
Gli
ultimi tentativi di politica estera muscolare degli USA dovrebbero
spaventare tutti i comuni ucraini. Basta guardare all'Iraq. Sadam Husayn
era un dittatore brutale, ma dodici anni dopo la liberazione con le
truppe statunitensi, l'Iraq è un disastro. Mezzo milione di morti,
milioni di sfollati nel Paese e di rifugiati all'estero, frantumazione
politica e ascesa del SIIL sono il pesante tributo pagato dagli
iracheni, e il conto aumenterà".
Solo quando
la stampa di banconote
di USA e UE si fermerà, si fermerà la loro follia.. altrimenti una
guerra globale risolverà il problema come fecero Prima e Seconda guerra
mondiale...
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