ossessionata dal desiderio di distruggerlo.

Non saranno solo le armi, la forza bruta, a dare a Israele la possibilità di vincere la guerra. Sarà la sua capacità propagandistica di convincere il mondo che sta dalla parte giusta. Che israele è l'avamposto dell'alta moralità e progresso della civiltà occidentale, contro quella che spaccia per la barbarie e l'arretratezza di una realtà palestinese meschina e violenta, fanaticamente ossessionata dal desiderio di distruggerlo. Sarà questo mantenimento della sua capacità di instillare nell'opinione pubblica mondiale sentimenti di paura odio e disprezzo per i palestinesi che consentirà a Israele di progredire giorno dopo giorno nella distruzione della civiltà palestinese. Saranno i suoi allarmi isterici, ma spregiudicatamente efficaci sull'antisemitismo, a inculcare nella gente l'allarme che Israele è un paese a rischio, che tutti i suoi abitanti, in quanto ebrei, sono potenzialmente a rischio di una nuova Shoah, di un nuovo olocausto. E a questo Israele, che dai nostri governi e dalle istituzioni internazionali è riuscito a ottenere lo statuto giuridico di “paese in stato di emergenza” - a questo Israele viene perciò consentita, tra le tante altre criminali impunità, anche l'assoluta libertà di instaurare in territorio palestinese una ferrea legge militare da corte marziale per tutti i palestinesi – legge militare contraria a ogni forma e sostanza di diritto, e con la quale Israele fa un crimine perseguibile e punibile il diritto palestinese a resistere a un'occupazione coloniale armata. Con la quale, e con la complicità di tutti i governi occidentali Israele, carnefice della Palestina, uccide, condanna, opprime, caccia, espropria i palestinesi dalla propria patria - LEGALMENTE! Questo il contributo che, rigettando il falso appello israeliano alla sua sicurezza e all'odio per i palestinesi nella propria terra, vogliamo anche noi dare con questa iniziativa alla Resistenza palestinese, a tutti i suoi leader nelle carceri israeliane: NON SONO CRIMINALI COMUNI, SONO “BANDITEN”, COME I NAZISTI CHIAMAVANO I PARTIGIANI, SONO COMBATTENTI PER LA LIBERTÀ, SONO PRIGIONIERI POLITICI E, RIGUARDO ALL' ANTISEMITISMO, ISRAELE É L'UNICO STATO INTERAMENTE ANTISEMITA, ESSENDO TUTTI I PALESTINESI SEMITI.