Berlusconi, quest’immondo sacco di merda che si fa gioco del dolore delle persone usandole come cavie di laboratorio, per un’operazione di marketing, a tal punto disumana, da sconfinare nella propaganda nazista, con l’intento di speculare sulle disperate speranze dei malati di cancro e di tutta la cerchia degli affetti, ha dichiarato ancora una volta che, entro tre anni (con lui al potere) il cancro sarà per sempre sconfitto.
Io rabbrividisco al solo pensiero che ci sia ancora gente che, nonostante tali aberrazioni, lo sostenga dichiaratamente, così spudoratamente e in forma tanto esplicita.
Provo schifo e vergogna per questo branco di servi scodinzolanti e genuflessi al volere del padrone e assoldati in virtù della loro becera e ripugnante codardia. Mi fa schifo l’omertoso silenzio di quel nostro Presidente rimbambito della Repubblica, nel pieno di una crisi di demenza senile, che sottacendo, conferma e condivide nei fatti le farneticazioni del Premier.
Provo nauseabondi conati di vomito di fronte alla pachidermica immobilità di questa Chiesa verso i reali bisogni della gente comune. Una Chiesa colpevole di apostasia che ha tradito il messaggio evangelico per asservire un potere perverso e satanico nel nome di privilegi, profitti e impunità.
Gianni Tirelli
Cavolo non leggo mai quello che scrivo, ero convinto di averlo messo: Leggete di Andreoli "Il denaro in testa"
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