BLOB.. DI TUTTO E DI PIU!
I Ciarlatani della ricerca, nel sistematico esercizio di
autocelebrazione, ci comunicano che l’aspettativa di vita media si è alzata
quando, diversamente dalla realtà, si è omologata al ribasso la mortalità.
Silvio Berlusconi, precipitato dall’alto del suo delirio
di onnipotenza per schiantarsi al suolo della dura realtà, si muove come un
cane braccato minacciando causa allo Stato e sollecitando un intervento del
Presidente della Repubblica perché interceda a suo favore.
Uno stuolo di puttanieri, baldracche e papponi, folgorati
sulla via di Damasco, cambiano la destinazione d’uso del loro lupanare in quella
di “Partito dell’Amore….a pagamento”!
Vittorio Feltri definisce Adolf Hitler un uomo severo ma
giusto.
La direzione di un quotidiano che si chiama “Libero” è
nelle mani di un servo.
Daniela Santanché che, per avere contraffatto la sua
immagine attraverso i vari interventi di chirurgia estetica, andrebbe arrestata
per camuffamento, si scaglia come una cagna rabbiosa contro l’uso del burka.
Vittorio Sgarbi, un fenomeno da baraccone, avulso da ogni
più remoto barlume di intelligenza, viene definito un intellettuale; Brunetta,
un economista, Vespa un Giornalista, Ruby, la nipote di Mubarak e, la
collusione, un atto eroico per scongiurare il conflitto fra l’Italia e
l’Egitto.
Le anime immonde, del girone dei nani malefici,
traghettano la loro sporca coscienza nell’inferno delle libertà, nella nuova e
inedita veste di “Responsabili”.
Il Partito degli Onesti, capeggiato da Angelino mani
sudate, inserisce nella manovra la norma salva Mediaset, come atto di eterna
riconoscenza versi il suo Creatore e Signore assoluto!
Abbiamo un ministro
dell’ambiente che è a favore del nucleare - un ministro della giustizia che è
contro i giudici - un ministro dei beni culturali che fa cadere a pezzi la storia - un ministro della difesa
che sostiene la guerra - un ministro dell’istruzione che è contro la scuola
pubblica - un ministro dell’economia senza una lira - un ministro delle
politiche “comunitarie”che privatizza l’acqua e un presidente del Consiglio nano, che ha trasformato il
parlamento in un mercato dell’altrui dignità.
Cattolici e divorziati che accusano di
moralismo gli atei comunisti, allo scopo di giustificare le loro perversioni
morali, etiche, sessuali, sostituendo al messaggio evangelico, quello
mediatico.
Gianni Tirelli
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