sabato 17 marzo 2012

Io sono pulito.



Io sono pulito.

Ora però basta. Girano voci su di me che non vanno bene. Io non permetto che alcuno possa incrinare la cosa più preziosa che i miei lettori hanno nel rapporto con me, che è la totale fiducia nel fatto che io sono pulito. Questo è un tempio sacro.
Qualcuno ventila che io sia un personaggio poco chiaro. Mi danno del capitalista perché parlo di MMT e del valore di redditi-consumi per l’economia. Dicono che sono un demagogo manipolatore che ora vende eventi per fini loschi.
Allora, veramente in brevissimo, due cose.
La MMT non è il punto d’arrivo dei miei ideali di giustizia umana. Ma per quanto segue io la spingo con forza: siamo in Sudan fra masse di scheletri umani. Vanno riportati innanzi tutto alla vita, alla dignità, alla sicurezza. Poi, e solo poi, gli possiamo chiedere di aprire un dibattito su qualsiasi cosa. Siamo nel mezzo del Colpo di Stato Finanziario più devastante della Storia umana, masse immense di persone sono al muro. Vanno riportati innanzi tutto alla democrazia, alla dignità dei redditi, alla sicurezza del futuro dei loro figli. Questo fa la MMT come null’altro. Poi, e solo poi, ci possiamo permettere di aprire un dibattito sul Capitalismo e sulle risorse finibili.
E adesso mi stia bene a sentire chi sospetta di me: io vi sfido, ma davvero vi sfido, a svergognarmi in pubblico, e oggi con il web lo potete fare, trovando su di me le prove di anche una minima compromissione con la politica, con un potente, con un affarista, con il denaro, qualsiasi macchia, nei miei scorsi 30 anni di professione. Forza, voi che siete avezzi in questa Italia di mille e mille misfatti a scovare il marcio. Vi sfido, forza: un solo politico che vi riveli. Un solo euro versatomi e sospetto. Un solo minuto al tavolo di un pezzo grosso, no, meno di un minuto, trenta secondi. Un solo favore ricevuto in cambio di qualcosa. Una sola disonestà, una sola bugia, una sola vigliaccheria, un solo cedimento, uno solo! Guardate che rischio davvero, perché vi immaginate che figura farei se dopo una sfida così saltasse fuori il misfatto?
Melma infelice, questo siete voi che mi accusate, che sospettate. La gioia di potermi esporre così sapendo di vincere e stravincere questa sfida voi non sapete neppure cos’è. Io sono pulito. Pulito. E questo sia patrimonio di coloro che di me si fidano. Non sarete mai traditi, non ci sarà mai il giorno in cui maledirete tutto perché “No! anche Barnard è caduto… anche lui, non ci rimane più nessuno”. No, io rimango, io rimarrò per voi un porto sicuro finché avrò vita.
Ora andiamo avanti.

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