COME UNA MASSA DI ANDROIDI DECEREBRATI
L'informazione assume un significato positivo, quando si
rende necessario ampliare una conoscenza di base già esistente e sperimentata.
Diversa e opposta è l'attuale condizione umana, dove
l'individuo tecnologico, oltre al mero e improduttivo apprendimento scolastico,
è digiuno di quei fondamentali requisiti che dall'alba dei tempi gli consentivano
di sopravvivere, di adattarsi, di scegliere e di sperare.
Il mondo odierno è quell'immondezzaio sotto i nostri
occhi, proprio perché dalla conoscenza pratica siamo passati all'arida
informazione. Questa differenziazione di merito, traccia uno spartiacque che
separa l'umanità in due blocchi opposti e contrapposti: un primo,
preindustriale, cosciente e consapevole, e un secondo, tecnologico, ignorante e
opportunista, che si attiene ai dettami di un libretto di istruzioni
commerciato e imposto dal Sistema Potere.
In quest'opera di omologazione delle coscienze, il
Sistema ha avuto gioco facile al fine di esercitare la sua volontà sugli
individui, defraudandoli da ogni responsabilità oggettiva, personalismo,
capacità critica e impulso rivoluzionario.
Ed è attraverso un tale esercizio di illusionismo, che il
Sistema è stato in grado di tradurre licenza in libertà, furbizia in
intelligenza, contraffazione in verità, e giustificando lo scempio prodotto
sull'ambiente tutto, come gli effetti fisiologici e collaterali del percorso di
civiltà e di progresso.
Il fine ultimo del Sistema, è potere produrre beni
effimeri, che durino il tempo di una stagione e impossibili da aggiustare, così
da ricavarne mero profitto in tempi brevi, indurre alla dipendenza psicologica,
senza intralci e impedimenti di natura etica e morale che ne impedirebbero la
commercializzazione e la vendita su larga scala.
Il libero arbitrio è venuto meno - è defunto - non
essendo l'individuo "moderno" più in possesso di alcun parametro e
punto di riferimento con il quale rapportarsi per giungere ad una scelta
responsabile, oggettiva e congrua al suo reale bisogno.
Pertanto, l'uomo di questo scolo, benché respiri, si
muova e assolva ai suoi bisogni fisiologici, non è dissimile da un qualsiasi
altro server e computer ma solo, molto, molto, molto meno intelligente - una
massa di androidi decerebrati!
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