GLOBALIZZAZIONE: IL GRANDE INGANNO
“L’occidente è il grande cancro e, le sue
metastasi, hanno avvolto tutto il pianeta, come una carta luccicante ingloba
dentro di se, un uovo pasquale.
Questo processo lo hanno chiamato
globalizzazione, e la chemio/tecnologia ci sotterrerà”.
Il concetto di “globalizzazione” è il
pensiero perverso di una mente malata.
Il termine globale, che sembra alludere
ad una circostanza sinistra, e ricorda molto le cause relative alla scomparsa
dei dinosauri sulla terra, mi procura un senso di orrore e di impotenza. È
quanto meno utopico, ma direi del tutto infantile se non demenziale, immaginare
una pace globale, un benessere globale, un destino globale. È come il giorno
senza la notte, il pieno senza il vuoto, l’essere senza la morte.
È più
verosimile interpretare il termine, globale, con riferimento ad una guerra
(prima e seconda guerra mondiale), a una pandemia, al diluvio biblico,
all’estinzione di una specie animale o vegetale, alla fame, ad un evento
naturale. Questo, è così vero, e tutti ne sono testimoni oculari, che la
globalizzazione (o omologazione), ci sta portando verso l’estrema unzione
morale, spirituale e materiale.
Globali, diversamente, sono gli interessi
di pochi, a scapito di tutti gli altri e, i pochi, sono sempre meno (ma più
potenti e ben armati), e gli altri, la quasi totalità, più poveri e senza
futuro. Sono questi signori che, sulla pelle dell’umanità, hanno costruito il
loro potere sanguinario! Come non rendersene conto? Ecco, il vero significato
etimologico che, oggi, possiamo addurre all’aggettivo, globale.
Globale, è l’inquinamento di mari, fiumi e
oceani; dell’aria e della mente. Globale è l’ignoranza degli uomini,
l’azzeramento della storia, delle tradizioni e del folclore. Globale è la
rinuncia a credere in un futuro; è la mancanza di solidarietà di compassione e
di pietà. Globale, allude la fine, prossima e inevitabile.
Entro pochi anni il mondo intero si renderà
conto che la globalizzazione tanto decantata, in realtà non era, che un inganno
perpetrato contro l’umanità. Così, dal mercato globale ritorneremo al mercato
rionale, dagli stati uniti, agli stati autonomi, indipendenti e liberi, e dalle
società, alle tribù.
Si, questo è ciò che accadrà!. Come non
potrebbe essere, diversamente? Il mondo è nelle mani di psicopatici. Siamo
governati da mostruosi bambini che giocano con le nostre vite per vincere una
scommessa con il diavolo.
Questa moderna razza umanoide, non solo ha sconvolto
il nostro ambiente, privandoci dell’aria e dell’acqua, dei sogni e della pace,
ma ha azzerato i profumi, i sapori, le atmosfere, l’immaginazione, la passione
e ogni anelito di autentica libertà e sentimento di felicità.
Gianni Tirelli
*Dioniso*777* ha detto...
gianni tirelli ha detto...
@ DIONISIO - Non solo vivrai abbastanza ma ti dovrai rimboccare le maniche per la nuova rinascita!! Ci vediamo li !!
Molto bello quello che dici, descrizione perfetta del cancro occidentale, i molti solo una cosa potrebbero fare, smettere di partecipare a costo di fare i barboni! Non è facile, ma purtroppo al punto cui siamo arrivati non c'è altra strada, non dare più benzina a questa macchina. Lo so, ognuno di voi ha la casa, i figli, la macchina, ecc, e siete schiavi, non vi ribellerete mai e il mondo prenderà la strada che hanno deciso da un paio di secoli. Sarei curioso di vederla la fine di tutto, il collasso, spero di vivere abbastanza :-)
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